
Manuel Todaro , classe 1996, vive il momento magico della carriera. Lo junior della Selle Italia -Guerciotti -Elite ha vinto le ultime tre gare disputate, ovvero il Campionato italiano di Orvieto del 12 gennaio, il Gran Premio Guerciotti di sabato 19 e la gara di Scorze’ di domenica 20.

Sono così saliti a 7 i successi del ragazzo di Castano Primo (Milano ) nell’inverno 2013 – 2014. Manuel e’ in sella da quando aveva 7 anni: debutto’ tra i giovanissimi “G 1” con la maglia della Marcoli Turbigo. Adesso vanta 40 vittorie nel ciclocross compreso il titolo italiano allievi quindicenni del 2011.
“Dopo le vittorie nei 2 Campionati italiani di cross – dice Todaro, statura 1, 82; 72 chili – il successo di sabato all’Idroscalo e’ la gioia più grande della mia carriera. A Milano ho pilotato la corsa dall’ inizio alla fine, tuttavia è stata una vittoria sofferta. Pioggia, fango e il cast internazionale di avversari l’hanno resa difficile. E’ un percorso sul quale si deve sempre spingere. A Scorze’ invece ho adottato una tattica più prudente nei primi giri di gara per poi scatenarmi negli ultimi 20 minuti“.
A Milano ha piovuto sempre, nella corsa veneta invece la pioggia e’ caduta abbondantemente prima. “Preferisco comunque correre con la pioggia e il fango. All’ Idroscalo e’ stato magnifico il sostegno del pubblico, numeroso malgrado il tempaccio. Dicono che il pubblico di Milano evidenzia poco calore per i protagonisti. A me è sembrato il contrario: ringrazio tutti gli spettatori per il magnifico incitamento“. Con l’ Idroscalo Manuel aveva un conto in sospeso: proprio nel parco del “mare di Milano” nel gennaio 2010 arrivo’ quarto nel Campionato italiano esordienti di cross. “Da quel giorno ho sempre sognato di trionfare all’Idroscalo e adesso ci sono riuscito“.
Nei prossimi giorni, forse nelle prossime ore, il commissario tecnico Fausto Scotti annuncerà i nominativi di juniores, under 23 e donne convocati in azzurro per la prova di Coppa del Mondo di domenica a Nommay. “Ho il morale alto dopo le tre vittorie consecutive – aggiunge Manuel – e se verrò convocato mi sento in grado di fare bella figura. Vale anche per il Mondiale di cross in programma per gli juniores il primo febbraio“.
Todaro nel Mondiale juniores si è già cimentato l’anno scorso negli Stati Uniti. Benchè febbricitante ha concluso la gara iridata in sedicesima posizione. Manuel è sicuramente uno stakanovista della bici: d’ inverno corre e vince nel cross, in primavera e estate fa bella figura nelle gare su strada. Anche quest’anno da marzo in poi gareggerà su strada; quella dell’ attività “totale” e’ una moda che divampa soprattutto per merito di Mathieu Van Der Poel e della supergirl Marianne Vos.
“Loro- fa notare Manuel, trionfatore in una cinquantina di competizioni su strada – sono fuoriclasse ovunque, io spero di affermarmi in almeno una delle due specialità, o il cross o la strada. Per il momento non trascuro nessuna specialità perché il ciclismo in generale mi piace troppo. Nel cross il mio modello e’ Sven Nys, grandissimo fuoriclasse”.