
L’attaccante dell’Inter Diego Milito ha parlato oggi ai microfoni di Sky Sport24 HD del ‘caso Guarin’ e del prossimo impegno dei nerazzurri col Catania.
Come accoglierete Guarin?
Lo accoglieremo come abbiamo fatto sempre, perché è un grandissimo compagno, che ha dato tantissimo in questi ultimi tempi e non mi metto, nel senso che è un problema suo con la società e credo che la cosa migliore è che tutto si possa risolvere nella maniera migliore per entrambi. Poi, ovviamente, verrà accolto come sempre perché, ripeto, è un grandissimo compagno per noi.
È il momento più difficile, in queste giornate di mercato, per vivere situazioni come quella che sta vivendo Guarin?
È sempre complicato quando c’è il mercato aperto. Questo è il momento per dare a lui tranquillità, che si possa risolvere nella maniera migliore, deve rimanere tranquillo, sia se rimarrà qui, sia se andrà via e che sia la cosa migliore, come ho detto prima, per entrambe le parti, sia per lui, sia per l’Inter e sicuramente la risolveranno nella migliore maniera. Poi, per quanto riguarda noi, siamo tranquilli e pensiamo già a domenica.
Che tipo di atteggiamento ti aspetti domenica dai tifosi nel match contro il Catania e che Inter vedremo?
Siamo carichi, sono convinto che faremo una grande partita e sarà la partita della svolta. Per quanto riguarda il risultato, tengo a dire che stiamo facendo anche delle ottime partite, purtroppo in questo momento ci gira un po’ male, ma sono convinto che i tifosi saranno con noi domenica, come hanno fatto sempre e per noi è importante che ci siano, che ci carichino, perché abbiamo bisogno di una vittoria.
È arrivato il momento di tornare al gol per Milito e alla vittoria per l’Inter
Me lo auguro. Al di là del gol, credo che la cosa più importante domenica sia la vittoria. Abbiamo bisogno di una vittoria per dare una svolta al campionato. La squadra è viva, è carica, c’è e lo si è visto domenica, con tante palle gol create. Sono convinto che faremo una grande partita e speriamo di poter vincere, che è la cosa più importante, al di là del gol.
Come stai?.
Dopo tanto tempo fuori per me non è stato facile rientrare. Comunque, sono contento, ho potuto reagire a due partite da 90 minuti. Dopo tanto tempo, magari, c’era qualche dubbio per quel che riguarda il fisico. Mi sono sentito bene e sono contento per questo. Ovviamente, c’è da migliorare, ma credo che, sicuramente, con le partite che arriveranno, starà sempre meglio. Mi sento bene, carico, ovviamente, dopo tanto tempo fuori, c’è la voglia e anche per quanto riguarda il fisico mi sento bene, in un’ottima condizione. C’è da migliorare, ma con il minutaggio, da qui in avanti, sicuramente si migliora. Nel calcio è difficile dare garanzie, ma mi sento bene e credo di essere ancora in grado di dare il mio contributo alla mia squadra.
Sul momento che sta attraversando l’Inter
Bisogna capire i momenti, credo l’abbiamo capito tutti, ne ha parlato anche il presidente. Sappiamo di essere una squadra in costruzione e avremo bisogno di qualche anno per tornare a lottare al massimo, ma credo che con questa maglia si vuole sempre puntare in alto e noi faremo il massimo per raggiungere i traguardi che abbiamo davanti e dove arriveremo lo vedremo alla fine.
Per la Champions League pensi ci siano ancora possibilità?
Io andrei partita per partita, credo sia la cosa migliore in questo momento per porsi degli obiettivi altissimi. Siamo in un momento di difficoltà per quanto riguarda il risultato, speriamo di vincere domenica, poi, piano, piano, cercare di vincere ogni partita.