
Milano capitale mondiale della canoa. Accadrà dal 2 al 4 maggio 2014 quando all’Idroscalo arriveranno i migliori canoisti del pianeta, chiamati a sfidarsi nella prima prova di coppa del mondo di canoa e paracanoa velocità.
Un primo test in vista dell’importante stagione 2014 ma anche un vero e proprio premondiale in vista del grande evento 2015 quando, sempre all’Idroscalo, i “top paddler” lotteranno per conquistare la qualificazione all’Olimpiade di Rio de Janeiro 2016.
“Ad oggi abbiamo 29 federazioni iscritte per un totale di 530 tra atleti e dirigenti – spiega Gianni Camossi del Comitato Organizzatore – giorno dopo giorno se ne aggiungono altre e la macchina organizzativa è oramai avviata da tempo. Il campo gara è stato sistemato con le tre linee di partenza ai 200, 500 e 1000 metri e procede a vele spiegate anche il lavoro dei volontari che si sono riunite poche settimane fa a Segrate, in una riunione operativa molto importante. Comitato Organizzatore e Idroscalo Club hanno firmato inoltre un protocollo d’intesa con il quale rinsaldare ancor di più il rapporto e le sinergie che proseguono in maniera positiva”.
Un biennio di esami importanti quindi per la Federazione Italiana Canoa Kayak e l’Idroscalo Club, chiamati ad un impegno importante dal punto di vista organizzativo ma anche, ovviamente, per quanto riguarda l’aspetto agonistico.La coppa del mondo di maggio 2014 servirà a rodare gli ultimi ingranaggi per dare agli atleti e al pubblico un grande evento con tutto il meglio dal punto di vista logistico. Poi inizierà la grande corsa ai giochi olimpici di Rio de Janeiro con i biglietti conquistabili proprio sulle acque meneghine dell’Idroscalo.
Per l’Italia pagaiare in casa è da sempre sinonimo di successo e grandi soddisfazioni. Agli europei del 2008 sempre all’Idroscalo ad esempio, gli azzurri chiusero con un argento e due bronzi, riuscendo a qualificare per i giochi olimpici di Pechino, oltre all’intera squadra femminile, anche K1, K2 e K4 uomini.
Quelli del 2015 saranno invece i secondi campionati mondiali ospitati all’Idroscalo di Milano; la prima volta risale al 1999 in un’edizione caratterizzata per l’Italia dalle tre medaglie d’argento di Josefa Idem.