
Eleonora Giorgi anche in questo periodo sta riuscendo ad allenarsi in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Sempre ammesso che si svolgano alla fine in modo regolare, nonostante l’emergenza per il Coronavirus. La marciatrice milanese ha anche rilasciato un’intervista a EnduMag, parlando in generale della sua carriera.
Le parole di Eleonora Giorgi
“Cosa spinge una ragazzina a scegliere la marcia come sport? La passione e la voglia di provare qualcosa di particolare e di diverso perché c’è il gesto tecnico da imparare. Le mie più grandi difficoltà sono state dover superare le squalifiche durante le gare. Non è facile da accettare, ma bisogna sempre guardare avanti e migliorare”.
Allenamenti
“Solitamente mi alleno tutti i giorni due volte al giorno. Percorro in media 150 km a settimana (il mio record di km settimanali è 200 km). Oltre agli allenamenti di marcia dedico tempo allo stretching, posture e una/due volte la settimana sedute di potenziamento in palestra. Durante la preparazione invernale mi piace molto anche correre”.
Consigli
“La marcia è meno traumatica della corsa, quindi la consiglio a chi ha problemi con le articolazioni o per chi vuole iniziare a praticare sport può alternare corsa e marcia/camminata. Per marciare utilizziamo scarpe A1 super leggere. Io è da molto che utilizzo le ASICS e mi trovo molto bene”.