
La Lombardia e l’Italia continuano a contare i morti per Coronavirus. Dal mondo dello sport e in particolare da quello dell’atletica è arrivata anche la notizia della scomparsa di Antonino Buttafuoco, padre di Gabriele, nel 2006 campione italiano Allievi indoor nel lungo e azzurrino quando militava per l’Atletica Riccardi Milano 1946.
Chi era Antonino Buttafuoco
Come ricordato dal sodalizio meneghino, Antonino Buttafuoco era un noto medico di base a Ciserano e Verdellino. La sua competenza, viene ricordato su Facebook, furono fondamentali anche in occasione di un problema di salute vissuto proprio dal fondatore della Riccardi, Renato Tammaro. Il papà di Gabriele era in prima linea nella sfida al Covid-19 in una delle zone più colpite dall’epidemia, la bergamasca. Lì si era trasferito dalla sua Sicilia. “A Gabriele (da sempre cuore verde) e alla sua famiglia va l’affettuoso e intenso abbraccio del presidente Sergio Tammaro e di tutta l’Atletica Riccardi”, si legge nel post.
Buttafuoco e il Coronavirus
Antonino Buttafuoco era ormai ricoverato da qualche giorno all’ospedale di Treviglio per delle complicazioni alle vie respiratorie. La morte è avvenuta nel pomeriggio di mercoledì 18 marzo. Ad annunciare il decesso del medico di base è stato il Comune di Ciserano. Oltre a Gabriele, lascia la moglie e un altro figlio.