
Viene da Bollate una delle più forti giocatrici di softball del mondo. Si tratta ovviamente di Greta Cecchetti, lanciatrice della nazionale italiana ma anche assistente speciale per i Rapporti Internazionali dell’associazione IBSPA, ha rilasciato un’intervista a baseballmania.eu.
Le parole di Greta Cecchetti
“Bisognerà attendere ancora un po’ ma la decisione del CIO di rinviare le Olimpiadi era inevitabile per la salvaguardia della salute di tutti, e per permettere agli atleti di presentarsi a un evento così importante con una preparazione adeguata, che ovviamente non si ottiene stando chiusi in casa in quarantena. Per ora il nostro compito è di seguire le indicazioni delle autorità e della federazione con spirito positivo e di collaborazione. Siamo determinate a considerare questo rinvio come un’opportunità per avere più tempo per prepararci al meglio”.
IBSPA
“Il mio ruolo all’interno della IBSPA è di assistente speciale alle relazioni internazionali per il softball. Un paio di anni fa ho ricevuto una telefonata dal presidente Massimiliano Geri. Mi ha presentato il progetto e mi ha proposto di entrare a far parte del consiglio direttivo. L’idea di creare un’associazione di giocatori mi è subito sembrata molto interessante, è una cosa che sicuramente in Italia mancava e soprattutto è una cosa di cui il nostro movimento ha bisogno. L’entusiasmo di Massi e degli altri membri è contagioso. Penso che la motivazione più grande è quella di volermi impegnare per rappresentare i giocatori e le giocatrici italiani e di garantire la tutela dei loro diritti e dei doveri gestendo al meglio i rapporti tra atleta, società e federazione”.
La stagione
“In questo momento ci troviamo in una situazione che nessuno di noi può controllare. Spetterà al governo italiano, in base all’andamento della pandemia, prendere la decisione di se e quando dare il via libera per la riapertura dei centri sportivi e la ripresa dei campionati. Durante le recenti riunioni delle società con la FIBS sono state approvate delle formule per i campionati 2020 che sono dettate dall’emergenza. È difficile avanzare delle proposte in questo momento di incertezze. Credo che una volta dato il via libera l’obiettivo di tutti dovrebbe essere quello di disputare più incontri possibili”.