
Arianna Errigo sogna ancora di poter partecipare alle Olimpiadi di Tokyo sia nel fioretto che nella sciabola. La Federazione e il Tas per ora le hanno detto di no ma la schermitrice brianzola non molla, come confermato su Sabato Sport su Rai Radio1.
Le parole di Arianna Errigo
“Ovviamente per realizzare questo sogno bisogna fare le gare e nell’ultimo periodo non mi è stato permesso: è un dispiacere enorme. La cosa difficile in questo momento è la mancanza di un programma. Le Olimpiadi sono state posticipate di un anno, ma non si sa quando ci saranno le altre gare: programmare una stagione così è difficil. Si parla di gare a febbraio, ma siamo nell’incertezza e non c’è niente di sicuro perché dobbiamo vedere come si evolve la cosa. Al momento non ci stiamo allenando al 100% perché la parte degli assalti non è ancora consentita. Quello che facciamo è mantenerci in forma fisicamente, ma non possiamo avere contatti”.
Il parallelo con Paltrinieri
Paltrinieri invece gareggerà nel nuoto sia in vasca che in acque libere. “Io sono felice per lui. Sono determinata, finché avrò l’ultima possibilità ci proverò, se me lo permetteranno. È un nuovo stimolo per fare qualcosa non riuscita a nessuno: questa cosa mi dà una forza incredibile, avevo proprio bisogno di fare qualcosa di diverso”.