
Sguardi felici e distesi, su facce che di norma viaggiano contrassegnate da tensione emotiva di chi si gioca tutto in una frazione di secondo. Allianz Powervolley Milano e Vero Volley Monza si sono divertite, per prima cosa; hanno giocato una pallavolo forse rivedibile, con molti errori in ricezione, a muro, in battuta. Insomma, un po’ dappertutto.
Powervolley Milano-Vero Volley Monza 2-3, cronaca di tanti sorrisi
Ma si sono divertite, dicevamo; come chi gioca senza l’assillo di un risultato finale che, per una volta, contava davvero poco. Alla fine ne sono venute fuori oltre due ore di pallavolo godibile, tra sgargianti sorrisi e prove tecniche di trasmissione. Perché coach Piazza ha mandato in campo praticamente tutte le seconde linee, con gli esordi stagionali di Mosca, Staforini, Meschiari e dell’ultimo arrivato, Weber. Sul lato monzese, invece, ‘prima’ stagionale per Falgari. Tra i milanesi sono rimasti fuori dai giochi Sbertoli, Piano, Ishikawa e Pesaresi, rimasti a riposo in vista dell’esordio di domenica in Superlega quando all’Allianz Cloud arriverà Latina. Nella Vero Volley, invece, un po’ di gloria per tutti, in questo strano derby del sorriso.
Inizio lampo di Milano, poi il ritorno di Monza
La mera cronaca del match parla di un primo set senza storia, dominato da Monza e chiuso sul 25-13. Molto più equilibrato il secondo, dove Milano riesce a spuntarla ai vantaggi (28-26) e, sull’onda dell’adrenalina accumulata, fare suo anche il terzo parziale (25-20). Ti aspetti che Milano chiuda i conti nel quarto, dove oltretutto si porta avanti 8-4, ma nel gioco delle parti è Monza ad avere la meglio sulla lunga distanza (25-21). Al tie-break, poi, I brianzoli chiudono sul 18-16 al terzo tentativo utile e portano a casa il primo derby stagionale. Powervolley Milano-Vero Volley Monza finisce 2-3.
Il 3 ottobre nuovo derby alla Candy Arena
La speranza è che il prossimo 3 ottobre, quando la posta in palio saranno tre pesantissimi punti per la regular season di Superlega (si giocherà alla Candy Arena alle 18), in campo si vedano maggiore spettacolo, più concentrazione e meno errori di grossolana fattura. Tra i tanti sorrisi e i volti distesi c’è anche quello di chi è passato dall’oro europeo conquistato con la nazionale Under 18 italiana all’esordio con la maglia di Milano: “Gli ultimi 30 giorni mi hanno regalato tante emozioni – ammette Matteo Staforini – una partita che non contava niente? Personalmente contava tanto, perché è stato un esordio molto sentito”.
Monza chiude al primo posto il Girone A di Coppa Italia, Milano è seconda. Entrambe a braccetto ai quarti della manifestazione, in programma il 26 novembre in gara secca, dove però varrà la classifica al termine del girone d’andata della regular season per delineare le teste di serie: “E’ stata una gara lunga e combattuta ma siamo felici della vittoria – il commento di Gianluca Galassi – questa partita era utile per testare alcune situazioni di gioco che avevamo provato in settimana e che saranno importanti durante tutta la stagione. Si sono affrontate due squadre che hanno un livello simile di gioco. Sarà una stagione lunga e sempre più avvincente, perché la Superlega è uno dei campionati più competitivi del mondo”.