Sono strane le parole di Jan Kozamernik, secondo il quale sono due punti guadagnati per l’Allianz Powervolley Milano quelli maturati nel 3-2 rifilato mercoledì mercoledì all’Allianz Cloud alla Consar Ravenna. Condivisibili, per quanto visto in campo e per tutto quello che ha mostrato finora la truppa romagnola di Bonitta; ma allo stesso tempo distanti da quella che, almeno sulla carta, dovrebbe essere la dimensione di Milano.
Le ambizioni della Powervolley Milano e di Kozamernik
Perché se in due partite casalinghe contro Vibo Valentia e Ravenna ottieni solo due punti, allora qualcosa non va. Il successo di domenica sul campo di Modena aveva un po’ attenuato il tutto, ma considerando l’attuale rifondazione che sta vivendo la formazione di Giani (che in casa aveva perso la settimana prima anche contro la Vero Volley Monza) forse è un successo che va ridimensionato in un’ottica più ampia.
Verona e Civitanova per tornare a stupire
Le prossime due sfide di campionato, però, potrebbero dare qualche indicazione in più. Perché domenica, all’Allianz Cloud arriverà quella Verona già sconfitta nel mini girone di Coppa Italia. Ed avversario tutto sommato abbordabile (si comincia alle ore 18), mentre domenica prossima ci sarà una delle trasferte più dure dell’anno, a Civitanova. Lì dove l’anno scorso i ragazzi di Piazza stupirono. Portando a casa una vittoria al tie break che avrebbe potuto significare molto sull’intera stagione (poi saltata a causa del covid).
Bicchiere mezzo pieno, ma troppi passi falsi
Il bicchiere, ad oggi, è sicuramente mezzo pieno in casa Allianz Powervolley Milano. Perché quattro vittorie su cinque partite disputate ed il terzo posto in solitaria in classifica a quota 11 punti, dietro Perugia (15) e la stessa Civitanova (14) fa piacere. Ma il tifoso che riavvolge il nastro e torna con la mente al ko contro Vibo Valentia e al sofferto 3-2 contro Ravenna, non riesce proprio a capacitarsi dei punti persi per strada. Per fortuna che, ad oggi, di turni infrasettimanali in calendario non ce ne sono più. “Sono due punti guadagnati, non si parla mai di punti persi – il commento di Jan Kozamernik sul 3-2 a Ravenna – dobbiamo però stare più tranquilli in certe situazioni. Questa squadra può crescere da questo punto di vista”. Ed è quello che sperano tutti, perché il progetto sportivo, con un po’ più di convinzione, può essere davvero vincente. E ora sotto con Verona: “Sarà un’altra partita importante – conclude il centrale sloveno – dobbiamo rimettere la testa a posto”.