
Terminata la regular season, prendono il via I playoff di Superlega con l’Allianz Powervolley Milano che se la vedrà contro la NBV Verona nel turno preliminare. La vincente della sfida, che si giocherà al meglio delle tre gare, affronterà poi Perugia nei quarti di finale. Da quella parte del tabellone ci sono anche Vero Volley Monza e Tonno Callipo Vibo Valentia, in un derby tutto lombardo che ad oggi rimane un sogno ma che, sulla carta, è fattibile.
Powervolley Milano, sfida a Verona
La gara-1 del turno preliminare di playoff di Superlega è in programma per il prossimo 21 febbraio all’Allianz Cloud di Milano. Questo, ovviamente, in attesa di eventuali spostamenti dovuti ad esigenze di natura televisiva. Gara-2 e Gara-3, ad oggi, sono programmate per il 28 febbraio e per il 6 marzo. In caso di passaggio del turno, le tre sfide dei quarti di finale contro Perugia sono state calendarizzate per il 10, il 14 e il 21 marzo prossimi.
Intanto si pensa anche al volley mercato
Chiusa la stagione regolare, si inizia a pensare e pianificare anche quella successiva. In casa Allianz Powervolley Milano sono ben cinque i profili in scadenza di contratto: coach Roberto Piazza e quattro atleti, vale a dire Ishikawa, Kozamernik, Piano e Daldello. Trento sembra aver messo gli occhi sul tecnico emiliano, mentre gli altri ascolteranno le offerte che arriveranno e poi decideranno il da farsi. Il club del presidente Lucio Fusaro, al momento, sta provando a trattenere Ishikawa, che in un primo momento sembrava destinato a lasciare la piazza. Ma in contemporanea sonda nuovi profili, anche perché sarà difficile mantenere un atleta come Kozamernik e non è detto che basti l’essere capito per far mettere radici a Piano in città. Motivo per il quale sono nati negli ultimi giorni due ipotesi di mercato: una riguarda il centrale francese Chinenyeze, già affiancato in passato alla Lube. L’altra lo schiacciatore iraniano Milad Ebadipour Gharahassanlou, attualmente in Polonia al Belchatow. Il suo approdo potrebbe essere un incentivo a far rimanere coach Piazza, dato che i due hanno lavorato insieme proprio a Belchatow e il coach ha più volte espresso grandi elogi per lui.