Con una grande rimonta nel secondo tempo la Wegreenit Urania regola la Luiss Roma, 102-89. Dopo una prima frazione alquanto deficitaria di difesa, con il solo Cavallero a reggere il peso offensivo dei milanesi, i rossoblu cambiano marcia nel terzo periodo.

Potts accende il motore, Montano incanta con alcuni affreschi rinascimentali, Landi è un martello dalla distanza, capitan Piunti il solito guerriero per un finale in assoluto crescendo. Non bastano ai capitolini le belle prestazioni di Paqualin e Miska, oltre alle iniziative di D’Argenzio.

LA GARA

Partenza equilibrata, Roma colpisce dall’arco con Badmus, risponde Milano con Cavallero e Piunti a referto, 4-5. Più reattiva la Luiss che trova comode conclusioni in area colorata, Cucci ed ancora Badmus per il break ospite, 4-12.

Segnali di risveglio offensivo arrivano dai Wildcats dopo la tripla di Cavallero. La seconda penalità per capitan Piunti costringe coach Villa al cambio immediato, 9-15 dopo il siluro di Miska. Sempre in difficoltà la Wegreenit che si aggrappa ad un ottimo Cavallero. Peccato che una banale persa di Potts prima e di Bonacini poi, regalino il comodo più 10 ai capitolini. Un buzzer beater di Potts sigla il meno 7 alla prima sirena, 20-27. Un lampo di Landi accende l’Allianz ma Roma ancora in controllo dopo i canestri di Villa e Legnini, 23-32.

Urania paga anche le carenze a rimbalzo dove dominano Cucci e compagni, altro allungo sino al nuovo più 10, 29-39. Montano ed il solito Cavallero provano a tenere Milano a contatto ma la Wegreenit semplicemente non difende, 44–54. Dopo la pausa lunga copione sostanzialmente immutato, Pasqualin e compagni disinnescano il mini tentativo di rimonta milanese, 48-59. Si accende all’improvviso Potts. Landi e Piunti sigillano a meno 4, 55-59. Amato spreca un libero e Landi due tiri emotivamente importanti dopo il tecnico alla panchina romana, riprende fiato la Luiss dopo il canestro di Salvioni, 55-61. Si riscattano Amato e Landi con due siluri che infiammano i tifosi rossoblu, impatta Severini 63-63.

Non mollano i capitolini trascinati da D’Argenzio, è sempre vantaggio ospite alla penultima sirena, 69-71. Gioca con lucidità la squadra di coach Paccariè che pesca il solido Miska in vernice, 69-75. Rabbiosa reazione rossoblu, Potts impatta a quota 75 con due bombe, Landi da il primo vantaggio, Montano in transizione per il più 4, 80-76. Landi e Montano sembrano in stato di grazia e donano il massimo vantaggio, 91-83. Non finiscono i giochi di prestigio di Montano, tabella e tripla per il più 11, Potts e capitan Piunti mandano i titoli di coda, 102–89. 

WEGREENIT URANIA MILANO: Landi 24, Montano 18, Potts 17

LUISS ROMA: Miska e Pasqualin 17, Badmus e Cucci 12