Tre a zero e tre punti, doppio riscatto per Allianz Milano dopo l’identico risultato rimediato a campi invertiti nel girone di andata da Cisterna Volley e la sconfitta in Cev contro Zawiercie.

Il match è però tutt’altro che scontato in una cornice dell’Allianz Cloud più che mai colorata dalle squadre del Csi Milano coinvolte nel progetto Training for Future. Progetto che prevede durante tutto l’anno sportivo un allenamento settimanale con un campione della squadra milanese di SuperLega. Le società sono state impegnate anche in un contest per lo striscione più bello, vinto con “Piano sei forte” della Pol. Assisi. La partita vive due set di grande equilibrio inframmezzate da un secondo parziale chiuso con una certa facilità dalla squadra di coach Roberto Piazza. L’attacco milanese con oltre il 60% pur contro il forte muro pontino è sicuramente il protagonista dell’incontro insieme con la ritrovata vena al servizio di Allianz Milano, 7 ace pesano indubbiamente sul bilancio del match.   

 

ALLIANZ MILANO – CISTERNA VOLLEY 3-0 (25-22, 25-17, 25-23)
ALLIANZ MILANO: Porro 3, Kaziyski 8, Piano 5, Ishikawa 13, Loser 10, Reggers 14, Mergarejo 1, Vitelli,  Dirlic 1, Zonta. N.e. Colombo (L2) e Innocenzi. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola Daldello.

CISTERNA VOLLEY: Ramon 10, Piccinelli (L), Faure 11, Rossi 2, Baranowicz 1, Mazzone 2, Bayram 9, Nedeljkovic 9, Peric, De Santis (L2) ne, Tosti ne, Finauri ne, Czerwinski ne, Giani ne, All. Guillermo Falasca. 2° All. Roberto Cocconi


Note: Durata set 28’, 25’ e 28’ per 1 ora e 21’ di gioco.
Muri punto: Allianz Milano 4, Cisterna Volley 6, Battuta punto Milano 7 con 13 errori, Cisterna 3 ace con 12 errori. Attacco Milano 61%, Cisterna 53%. Ricezione Milano 43% (16%), Cisterna 39% (20%). 


Spettatori: 3.028
MVP Agustin Losera (Allianz Milano)
MVP del pubblico Yuki Ishikawa (Allianz Milano) 


Il commento post partita di Agustin Loser 

“Ci voleva una vittoria dopo la partita difficile che abbiamo giocato in Polonia e anche il match di andata contro Cisterna in cui avevamo giocato male. Questo successo ci aiuta a togliere quell’amaro in bocca che era rimasto dopo quella partita. Adesso però non c’è tempo per festeggiare dobbiamo subito pensare al prossimo traguardo”.