La stagione agonista dell'atletica è appena iniziata. Intanto, però, ci sono già alcuni nomi da segnare per l'anno e per il futuro.

In chiave lombarda, spicca Elisa Valensin dell'Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, ma nata a Milano nel 2007 ha conseguito l doppio record indoor allieve e junior sui 200 metri nell'ultimo weekend di gare a Bergamo.

In veneto ha sfrecciato in 23.79 sui 200 metri e firmando il nuovo record italiano under 20 al coperto. In un colpo solo ha riscritto due primati.

Nell’anello del Palaindoor veneto cade la migliore prestazione italiana allieve in sala, il 24.07 di Chiara Gherardi stabilito sei anni fa ad Ancona (11 febbraio 2018), ma soprattutto viene battuto il limite della categoria superiore, quella juniores: sei centesimi in meno rispetto al 23.85 di Dalia Kaddari (Ancona, 9 febbraio 2020). Con questo crono arriva non troppo distante dal personale all’aperto, il 23.63 realizzato in estate agli Europei U20 di Gerusalemme dove ha raggiunto la finale piazzandosi al settimo posto. Ma l’atleta allenata dall’ex lunghista e ostacolista azzurro Fausto Frigerio, nata il 1° gennaio del 2007, è già riuscita a esprimere il suo talento anche tra le barriere: nello scorso weekend con 8.35 a Bergamo ha siglato uno dei migliori tempi della storia nei 60 ostacoli per una teenager italiana mentre sui 400hs nella passata stagione è scesa a 58.33, terza allieva alltime a livello nazionale, prima di lottare per le medaglie al Festival olimpico della gioventù europea di Maribor.