A volte le soluzioni più semplici sono quelle più efficaci. Nel corso degli ultimi giorni si parla in maniera costante del rinnovo di Leao. Insomma, sembra proprio essere uno degli argomenti più gettonati in casa rossonera, visto che un po’ tutti gli sforzi sembrano essere concentrati su questo punto, anche da parte della società.

I fan delle scommesse serie A sono convinti che Leao potrebbe partire nel corso della prossima stagione estiva, mentre i tifosi rossoneri sono, invece, dell’idea che la società farà di tutto pur di trattenere in rossonero il fenomeno portoghese. E, in effetti, questi ultimi non hanno tutti i torti.

Leao rinnova o no?

È una domanda che sta rimbombando nella testa di tutti i tifosi del Milan in questo momento. Sia Massara che Maldini hanno sottolineato come, nel corso dei prossimi giorni, ci sarà un vertice con il padre del giocatore portoghese, proprio con l’intento di raggiungere un accordo che possa soddisfare tutte le parti in causa.

Non sarà facile convincere Leao a sposare la causa rossonera anche per i prossimi anni, soprattutto per via del fatto che sono tanti i club stranieri, in modo particolare quelli di Premier League, che sono in grado di mettere sul piatto delle offerte, soprattutto a livello di ingaggio, probabilmente impossibili da pareggiare. Quel che è certo è che la società rossonera farà tutto quanto è nelle sue capacità pur di trattenere a Milanello il buon Leao che, da parte sua, non sarebbe certo contrario all’idea di restare in rossonero.

Quattordicesimo posto nella classifica di France Football per il Pallone d’Oro, premiato come miglior giocatore dello scorso campionato, si tratta di un momento davvero d’oro per il buon Rafael. Come è stato evidenziato da un grande ex giocatore come Domenico Marocchino nel corso di una recentissima intervista pubblicata sul blog sportivo L’insider, Leao ha stravinto, pochissimo tempo fa, anche il confronto con un’altra stella del calcio italiano, ovvero Dusan Vlahovic. Nella gara tra Milan e Juve, infatti, il portoghese è stato decisivo e sempre intraprendente, nel vivo del gioco, sovrastando certamente con la sua prestazione anche il centravanti serbo della Juve, protagonista al contrario di una partita davvero scialba.

E se il Milan avesse il sostituto già in casa?

È chiaro che i tifosi del Milan si augurano che Leao possa indossare questa maglia ancora per tanti anni. D’altro canto, però, è necessario cominciare a prendere in considerazione anche l’idea che il fenomeno portoghese possa accettare la corte di qualche top club europeo. È vero che da un lato il Milan potrebbe decidere di reinvestire i soldi incassati dalla sua cessione su un sostituto, però il giocatore giusto potrebbe già averlo in casa, o meglio in Primavera.

Stiamo parlando di Chaka Traorè, un giocatore classe 2004 che il tecnico Ignazio Abate schiera nella Primavera del Milan nel medesimo ruolo di Leao con Pioli, ovvero sulla fascia sinistra del reparto offensivo nel 4-3-3. E, guarda caso, esattamente come Leao, anche Chaka Traorè è un destro di piede.

Come non parlare anche dell’investitura che Traorè ha ricevuto, al termine di una gara in cui ha praticamente demolito da solo l’Udinese, mettendo a segno una tripletta nel 3-2 che ha deciso la gara a favore dei rossoneri, nientemeno che da parte dello stesso Leao. Quest’ultimo, infatti, sul suo profilo Twitter ha deciso di porre l’accento sulla prestazione del classe 2004, con un post “Piccolo Chaka” che lascia intendere come apprezzi molto le qualità tecniche del suo giovanissimo compagno. E se fosse davvero Traorè il naturale sostituto di Leao, il Milan potrebbe pensare di reinvestire il tesoretto della cessione del portoghese in altri ruoli.