L’Allianz Geas torna al lavoro. Da qualche giorno le rossonere sono tornate in palestra sotto lo sguardo di coach Cinzia Zanotti e del suo staff. Presenti alla prima chiamata tutte le atlete della prima squadra tranne le tre straniere, che si uniranno al gruppo nelle prossime settimane. Sara Ronchi, operata al ginocchio dopo un infortunio subìto con la nazionale, ha invece iniziato la riabilitazione. L’atleta sta comunque presenziando al PalaNat per seguire gli allenamenti delle compagne. In più, in supporto dalle giovanili sestesi, stanno prestando il proprio aiuto in campo Greta Ramon e Gaia Beachi.

Il lavoro è, dunque, iniziato. Fare il punto dopo i primi giorni di allenamento ci pensa Cinzia Zanotti, coach dell’Allianz Geas.

Come ha trovato la squadra?

“Per una panoramica completa sui test fisici, bisognerà aspettare ancora un po’ per incrociare tutti i dati raccolti. Ma posso dire che la ripresa degli allenamenti è stata positiva. Mancano ancora le tre straniere. Ma ho già notato un piccolo salto di qualità nel gruppo. Stanno tutte molto bene e sono piene di energia, quasi come se non si fossero mai fermate per la pausa estiva”.

Che tipo di lavoro imposterà Cinzia Zanotti e il suo staff in queste prime settimane?

“Bisognerà fare un lavoro di conoscenza reciproca con le nuove arrivate. A livello di squadra sarà un processo graduale. Ma fin dalle prime fasi ci servirà introdurre i principali concetti di attacco e di difesa. Il lavoro su quest’ultima inizierà tra qualche giorno, ma è importante cominciare a dare qualche indicazione generale”.

L’Allianz Geas è attesa da una pre-season con impegni mirati e ben spalmati. Con quale scopo li affronterete? Quali saranno le più importanti cartine tornasole per il lavoro di preparazione al campionato?

“Gli impegni sono numerosi e molti li affronteremo senza Gwathmey, che non si unirà a noi subito. Le finestre di pre-season ci serviranno innanzitutto per inserire nel gruppo Valeria Trucco e Ivana Raca, per iniziare a lavorare con loro in campo, per conoscerle non superficialmente e capire le loro propensioni. Le partite di preparazione al campionato ci serviranno per individuare le caratteristiche offensive di ogni giocatrice e per apprendere come sfruttarle al meglio sin dall’inizio, pur consapevoli che una piena armonia arriverà passo passo nel tempo. Mentre, in difesa, useremo le partite per dare l’impronta che vogliamo conferire alla squadra.

Ormai Cinzia Zanotti è al Geas da molti anni. Quali sono le impressioni all’inizio di un’altra stagione da coach?

“Le sensazioni sono molto positive; ovviamente poi è complicato percepire e comprendere sin da subito ciò che la squadra trasmette, poiché il tessuto di un gruppo solitamente viene fuori alle prime difficoltà. Quello che posso dire con certezza però è che sono assai contenta di iniziare a lavorare sul parquet con le ragazze.

Obbiettivi a breve termine e per la stagione?

“Uno a breve termine sarà capire che il campionato, da parte nostra, andrà affrontato una partita alla volta. Ogni gara dovrà quasi essere per noi una finale scudetto, pur non avendo effettivamente quell’obbiettivo. Se però si arriva ogni giorno in palestra con molta voglia di lavorare si è già a buon punto. Inoltre, dettaglio non minore, data anche la scansione del campionato di quest’anno che ci farà passare anche le feste invernali al lavoro, dovremo imparare a stare bene insieme”.