Anche il week end appena trascorso, quello di sabato 24 e domenica 25 giugno, ha regalato tanto ai tecnici e atleti del DDS-7MP Triathlon Team: soddisfazioni, sorrisi e la voglia di continuare a lavorare perché la strada è quella giusta.

Tricolori di triathlon Olimpico

Ad assegnare i titoli italiani di triathlon olimpico (1,5 km di nuoto, 40 km di ciclismo e 10 km di corsa) è stata la competizione di Alba Adriatica (TE). Competizione in cui Edoardo Petroni ha conquistato il sesto posto in 1:51’38”. “Sapevamo che Petroni era in ottima forma, sia fisica che mentale – ha dichiarato Simone Diamantini, direttore tecnico del team –: ha fatto un nuoto spettacolare, tra l’altro non facile per la presenza di correnti e onde, mostrando in gara ciò che fa vedere quotidianamente in allenamento. In bici ha mantenuto un buon livello di prestazione, dimostrando che il lavoro che sta facendo soprattutto su di sé sta pagando. È mancata solamente l’abitudine a stare lì e vincere. Ha avuto un po’ di timore reverenziale, ma di passi avanti ne ha fatti tanti”.

Stefano Micotti è giunto 22° in 1:56’50”, Alessandro Mellone 33° in 1:58’31” e Andrea Figini 46° in 2:01’29”. “Purtroppo gli altri tre ragazzi hanno condotto un brutto nuoto: hanno provato a stare in una posizione differente, che però non ha pagato e ha condizionato il risultato finale. Micotti soffre ancora di problemi meccanici di corsa: l’anca gli si blocca provocando di conseguenza un calo nella prestazione. Sono problemi che stiamo cercando di risolvere e con cui per sua sfortuna si trova a combattere in ogni gara, anche quelle in cui ha vinto, come i triathlon olimpici di Caldaro e di Bellaria Igea Marina. Mellone era al suo esordio in questa competizione e Figini, pur avendo manifestato importanti miglioramenti in acqua – oggi tra l’altro era la prima volta che affrontava un mare così –, è stato frenato da un po’ di timore e dall’inesperienza”, ha proseguito il coach.

In campo femminile Denise Cavallini si è classificata 12ª: “Dopo un ottimo nuoto spettacolare, è uscita dall’acqua un po’ rallentata, perdendo il gruppo delle battistrada. È stata molto brava a concludere il suo primo campionato italiano con un atteggiamento efficace. Sono sicuro che nei prossimi mesi e il prossimo anno sarà una delle protagoniste assolute del nostro panorama”, il commento di Diamantini.

A cucirsi lo scudetto sul petto sono stati Samuele Angelini (G.S. FF. OO.) in 1:49’10” e Luisa Iogna Prat (707) in 2:04’11”.

Domani 28 giugno, gli European Games

L’appuntamento è per mercoledì 28 giugno, alle 10:00, quando, in Polonia, prenderà il via la gara maschile di triathlon degli European Games. Occhi puntati su Michele Sarzilla, pettorale numero 1!