Expo per lo Sport, due giorni di festa a Parco Sempione

Expo per lo Sport, ottava edizione. Diecimila metri quadri dedicati allo sport, 35 le discipline presenti. Realizzato con il patrocinio di Comune di Milano, Regione Lombardia e Comitato Paralimpico Lombardia, è dedicato alla promozione dello sport giovanile. L'obiettivo è dare a tutti la possibilità di praticare sport all’insegna di uno stile di vita sano, del rilancio dei valori sportivi, della socialità e della sostenibilità, dell’attività motoria a cielo aperto. Sabato 10 e domenica 11 settembre, al Parco Sempione di Milano.

La ricerca della propria dimensione sportiva

Un grande evento per la città di Milano, Expo per lo Sport 2022 mira al coinvolgimento di tutti gli attori responsabili della formazione dei più piccoli. Dalle scuole alle famiglie, dalle società sportive alle Federazioni ed enti sportivi. «Abbiamo bisogno di persone che si appassionino allo sport, che apprezzino la pratica e la bellezza di praticarlo al di là dei risultati – sottolinea il vicesindaco di Milano, Anna Scavuzzo - Lo sport forma il carattere, migliora le relazioni sociali e le buone abitudini, anche quelle alimentari. Ogni cittadino deve occuparsi della propria dimensione sportiva»

Attività a 360°, molte le federazioni presenti

Un invito al quale Expo per lo Sport risponde con le tantissime attività proposte, accessibili a tutti. Dalle prove di tackle football e flag football proposte dai Seamen Milano a quelle di canottaggio su remoergometro e regate su campo virtuale proposte da Cus Milano. Dai tornei di mini calcio 2x2 organizzati dalla Polisportiva Lombardia Uno alla prova di Petanque di Federazione Italiana Bocce fino alle attività promozionali di ASD Tchouball Italia. E poi percorsi motori e prove di velocità ad opera di Fidal Lombardia, i tornei di street basket e 3x3 della FIP, pedane di scherma allestite per tutti con la partecipazione di campioni come Federico Vismara e Federica Isola. Solo per citarne alcune.

Summer School, apertura alle periferie

Se Arena Civica e Parco Sempione sono l’epicentro dell’evento, coinvolti anche Bicocca Stadium, Centro Sportivo Giuriati, Centro Sportivo Olmi con le Summer School e il FuoriExpo. “Con le Summer School, dal 5 al 9 settembre, abbiamo voluto portare il brand Expo per lo Sport nelle aree decentrate e più disagiate – dichiara Nicola Schena, organizzatore con Marco Fichera di Expo per lo Sport - Per dare alle famiglie che hanno difficoltà a raggiungere il centro città la possibilità di vivere momenti di sport e socialità. Un grande successo, in pochi giorni abbiamo raggiunto le 500 adesioni

Anche momenti culturali, coinvolti gli Atenei

Gli Atenei (Politecnico di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano Bicocca, Università degli Studi di Milano) saranno invece protagonisti di workshop e convegni che comporranno il calendario di FuoriExpo. Quattro serate, da lunedì 5 a giovedì 8 settembre, aperte al pubblico, per dare continuità e visibilità all’evento. Tra i temi affrontati, sport ed esercizio fisico, la narrazione sportiva, sport, inclusione e disabilità. Tra i relatori, il direttore tecnico Fidal Antonio La Torre e la nuotatrice Alessia Berra.

Villaggio della Prevenzione, pillole introduttive al giusto stile di vita

Non manca il momento dedicato alla solidarietà. Il "Villaggio della prevenzione" allestito nel Parco Sempione da Fondazione Humanitas per la Ricerca, charity partner della manifestazione, sarà il luogo dedicato alla raccolta fondi a favore del progetto AYA Humanitas. Fisioterapisti, nutrizionisti e neuropsicologi dell’apprendimento presenteranno alcune pillole di prevenzione introduttive ad uno stile di vita e di alimentazione corretto. Mentre i pediatri, domenica mattina, saranno protagonisti di due workshop riservati ai genitori.

Milan e Inter, lo sport oltre l'aspetto agonistico

Arena Civica e Sala Appiani saranno invece teatro degli allenamenti congiunti dei settori giovanili di Milan e Inter. "La nostra società è da sempre impegnata nell'elevare la visione dello sport oltre l'aspetto agonistico - spiega Giuliano Rusca, responsabile dell'attività di base dell'Inter – Integrazione e inclusione sociale sono alla base dei nostri progetti” Gli fa eco Roberto Trapani, responsabile dell'attività di base e Head of Grassroots Sector del Milan. "Bambini e ragazzi non sempre diventano calciatori, puntiamo, prima di ogni altra cosa, a formare uomini"

Il valore dello sport, al di là della medaglia

La nostra missione è quella di far praticare sport a bambini e bambine che per qualsiasi motivo non riescono a farlo – rincalza Marco Fichera – Mai come in questa edizione abbiamo voluto raggiungere le periferie. Con una attenzione costante alla formazione, per divulgare il valore dello sport che non si esaurisce nella conquista di una medaglia

Fare cultura sportiva, per lasciare il segno

A contribuire a ciò i tanti dibattiti culturali e i racconti di campioni dello sport che del coraggio, della passione e della determinazione hanno fatto il proprio stile di vita. “Expo per lo Sport – concludono Nicola Schena e Marco Fichera- non è solo un momento di multidisciplinarietà, è soprattutto una occasione per fare cultura sportiva. Per lasciare il segno sulla città, Milano deve respirare sport