Festa dell'atletica lombarda, il movimento è in salute

È tornata la Festa dell’Atletica Lombarda a tre anni dall’ultima edizione (7 dicembre 2019), occasione per celebrare uno sport uscito rafforzato dai durissimi anni della pandemia. Una crescita testimoniata dal numero dei tesserati, arrivati oltre quota 57.000 (+12% rispetto al 2021), e dal valore dei tanti giovani approdati per la prima volta alla maglia della Nazionale. Ospite dell’Auditorium di BCC Milano a Carugate, attraverso la voce di Gianni Mauri e di Germano Lanzoni (la voce del “Milanese Imbruttito”), Fidal Lombardia ha celebrato, ieri pomeriggio, la stagione dei record.

Un movimento che non ha equali

Ottantuno titoli italiani (restando solo al settore Assoluto e alle categorie giovanili), 123 maglie azzurre, 40 scudetti. Sono i numeri più significativi di un’atletica lombarda tornata a vivere una giornata di premiazioni. “L’atletica lombarda è la più bella d’Italia, lo dicono i numeri e i risultati – dichiara entusiasta Gianni Mauri, presidente di Fidal Lombardia - 45 ragazzi hanno indossato per la prima volta la maglia azzurra, orgoglio del nostro Paese, 40 sono i titoli di società, 14 le società campioni d’Italia. Questa è la bellezza di una atletica che non ha equali in Italia

Sul palco una sfilata di atleti di alto livello

Tra i tanti atleti di alto livello sfilati sul palco, il bronzo mondiale Under 20 del lungo Marta Amouhin Amani e il bronzo europeo Under 18 nella stessa specialità Francesco Ettore Inzoli. Ma anche la quarta forza europea nella 35 km di marcia Federica Curiazzi e il Campione Italiano Assoluto suo 400m ostacoli Mario Lambrughi. “Semifinalista agli Europei, finalista ai Giochi del Mediterraneo e azzurro ai Mondiali di Eugene, Mario Lambrughi è uno degli esempi più significativi di atletica ad alto livello in società civili”

Progetto Talento, testimonianza di un supporto mai così incisivo

la Festa dell’Atletica Lombarda è stata anche l’occasione per svelare i nomi di vincitori e vincitrici del Progetto Talento 2023. Sostenuto dalla campagna di crowdfunding (della quale è stato testimonial lo stesso Lanzoni) “Ci aiuti a coltivare un sogno?”, ha permesso, tra il 15 settembre e il 30 ottobre 2022, di raccogliere 25.993 euro. Arrivati a 39.000 euro con il contributo della stessa FIDAL Lombardia. “La somma ha permesso di erogare alle società di appartenenza degli atleti premiati ben 26 borse di studio da 1500 euro l’una. Un supporto al talento - ricorda Gianni Mauri - mai realizzato in ambito regionale dall’atletica

Collaborazione e confronto, motivi di crescita

Siamo orgogliosi del traguardo raggiunto. Non solo un forte sostegno del talento ma anche una attività che ha visto fino a 17 gare nello stesso weekend. Tutto grazie alla piena collaborazione tra comitato regionale, comitati provinciali, settore tecnico, giudici di gara e società” Collaborazione e confronto, paroline magiche per una atletica che vuole crescere, non solo a livello regionale. “Il confronto è fondamentale, soprattutto con le società – sono le parole di Sergio Baldo, Vice-Presidente Vicario di Fidal - E’ motivo di crescita"

L'incoraggiamento di Filippo Tortu

Del Progetto Talento è stato beneficiario otto anni fa, oggi è campione affermato. Filippo Tortu, oro mondiale della staffetta 4x100 e tra i primi donatori della campagna di crowfunding, ha voluto fare sentire la sua vicinanza con un videomessaggio. E ha lanciato un messaggio ai ragazzi e ragazzi ai quali è toccato oggi beneficiarne. “E’ un incoraggiamento importante, deve essere un punto di partenza per chi lo riceve. Non vedo l’ora di vedervi tra qualche anno in Nazionale

Borse di studio, Bracco Atletica a man bassa

Destinatari delle borse di studio, 22 atleti (equamente divisi tra ragazzi e ragazze) distintisi a livello nazionale e internazionale nella categoria Allievi/e nella stagione 2022. In campo femminile, in otto hanno già vestito la maglia azzurra: Melissa Casiraghi, Valentina Vaccari, Elena Pezzali, Ludovica Galuppi, Celeste Polzonetti, Erika Saraceni, Carolina Molteni, Sofia Sidenius. Di queste, ben cinque militano nella Bracco Atletica. Tra le premiate anche Emma Pollini ed Elisa Annamaria Muraro, sempre di Bracco.

Una società di vertice, Oscar alla carriera al Presidente

Una presenza, quella di Bracco Atletica, che l’ha portata ad essere società di vertice della realtà milanese, insieme all’Atletica Riccardi. E ad essere, nel pomeriggio di ieri, la società più premiata con 11 titoli, Non poteva quindi mancare un Oscar alla carriera al suo Presidente. “E' come se mi avessero regalato l'orologio, come quando si va in pensione - commenta scherzando Franco Angelotti - Ma se pensano che mi fermi qui si sbagliano alla grande"

Testimone di una staffetta che deve andare avanti

"Anche se non sono più giovanissimo, come dirigente sportivo non ho nessuna intenzione di fermarmi. Anzi, le ragazze mi danno tantissima soddisfazione, entusiasmo e motivazioni. Questo premio - puntualizza il Presidente di Bracco Atletica - lo considero il testimone di una staffetta che deve andare ancora avanti"

Tra gli altri premiati, tecnici, dirigenti e plasmatori di talenti

Una onorificenza della quale si sono fregiati anche Sergio Tammaro (Presidente di Atletica Riccardi Milano 1946), Carlo Stassano (fondatore, tecnico e presidente dell’Atletica Interflumina), Adolfo Rotta (Presidente da oltre 25 anni della Pro Sesto Atletica), Amedeo Merighi, Pietro Pastorini (“papà” della marcia femminile in Italia), Fiorella Colombo (plasmatrice di talenti, ultimo dei quali è proprio la Amani).

Una bella festa, sempre più una tradizione per il territorio

Decisamente una bella festa, per il divertimento del pubblico e la soddisfazione di chi l’ha organizzata. “Siamo sempre molto contenti di ospitare questa manifestazione - dichiara Giovanni Maggioni, direttore di BCC Milano – Vedere la sala piena di giovani, atleti ed accompagnatori è motivo di grande soddisfazione. Questa festa sta diventando per noi una tradizione. Mettere insieme i giovani, lo sport, le famiglie e il territorio è la nostra missione

Sostegno ai giovani atleti, orgoglio Fidal

I giovani, su di loro FIDAL Lombardia sta investendo tantissimo. “Non si tratta solo delle 17 borse di studio che abbiamo consegnato a settembre, ma di un lavoro quotidiano per la loro crescita. Sono al centro del nostro impegno, tutti i giorni. Per loro – conclude Gianni Mauri - lavoriamo fianco a fianco con tecnici, dirigenti, società. Il sostegno che riusciamo a dare ai nostri giovani è il nostro orgoglio