Il titolo nazionale rimasto a un passo lascia un po’ di amaro in bocca, ma nella cavalcata della Milano Tennis Academy nei Campionati italiani under 14 sono molte di più le indicazioni positive, raccolte prima vincendo il titolo regionale, poi superando la fase di macroarea e quindi arrivando in fondo nella final eight giocata allo Sporting Club Carpi. È mancata solo la ciliegina sulla torta, perché dopo le vittorie contro Tennis Club Bolzano e Circolo della Stampa Sporting (Torino) i ragazzi si sono arresi nella finale di domenica contro il Tennis Villa Carpena di Forlì, a segno per 2-0 in virtù dei successi di Alex Guidi contro Federico Danova (6-1 6-3) e di Riccardo Pasi contro Mattia Rubicondo (7-5 6-1). “C’è un po’ di rammarico – dice capitan Ugo Pigato – perché se fossimo riusciti a portare la sfida al doppio decisivo avremmo avuto buonissime chance di vincere lo scudetto, ma purtroppo Rubicondo ha accusato dei problemi fisici nelle fasi decisive del primo set, e da lì in poi non è più riuscito a esprimersi al meglio. Non siamo stati fortunatissimi, ma dopo aver beneficiato di alcuni episodi favorevoli nelle sfide precedenti, uno a sfavore fa parte del gioco. Complimenti agli avversari: si sono dimostrati più forti, meritando il titolo. Noi siamo molto soddisfatti anche così, il secondo posto in Italia prova una volta di più la qualità del nostro lavoro. Perché il fuoriclasse può arrivare, mentre noi abbiamo un gruppetto di quattro ragazzi tutti molto competitivi e molto affiatati. Vuol dire che il nostro modello d’insegnamento funziona”.

Al di là del risultato in sé, la buona notizia è proprio quest’ultima: il progetto Milano Tennis Academy viaggia a gonfie vele e produce risultati di spessore, grazie all’unione d’intenti fra i tecnici MTA e il consiglio direttivo dello Sporting Club Milano 2, ‘casa’ dell’academy fin dalla sua nascita. “Il club – dice Piercarlo Guglielmi, general manager MTA – ha creduto fin dall’inizio nel progetto Milano Tennis Academy, mettendo a disposizione nostra e dei ragazzi una struttura perfetta per la loro crescita umana e sportiva. Il nostro è un percorso a lungo termine, che richiede tanti sforzi e altrettante risorse, e questo ultimo risultato, così come tutti gli altri traguardi raggiunti nei primi tre anni di vita dell’accademia, non sarebbe stato possibile senza l’appoggio dello Sporting Club Milano 2 e di tutti i suoi soci. Hanno condiviso il nostro impegno per offrire un laboratorio tennistico di alto livello a Milano e a Segrate in particolare, e supportano di continuo la nostra attività, permettendoci di inseguire obiettivi che altrimenti risulterebbero molto più complicati da raggiungere”. Proprio come quello di sfiorare un titolo nazionale con un quartetto di talenti fatti in casa, che sui campi di Segrate hanno trovato l’ambiente ideale per gettare le basi del loro futuro con la racchetta.

IL CAMMINO DELLA MILANO TENNIS ACADEMY NELLA FINAL EIGHT DI CARPI

Quarti di finale: Milano Tennis Academy b. Tennis Club Bolzano 2-1 (Lechner b. Danova 6-3 6-3, Rubicondo b. Bacher 4-6 6-3 6-3, Danova/Rubicondo b. Lechner/Bacher 6-3 6-3).
Semifinale: Milano Tennis Academy b. Circolo della Stampa Sporting 2-1 (Rubicondo b. Bossotti 6-0 6-1, Pecorini b. Pincini 6-1 6-1, Danova/Rubicondo b. Monforte/Pecorini 6-2 6-2).
Finale: Tennis Villa Carpena Forlì b. Milano Tennis Academy 2-0 (Guidi b. Danova 6-1 6-3, Pasi b. Rubicondo 7-5 6-1).