Jannik Sinner, il giovane talento italiano, ha ormai consolidato il suo posto tra i grandi del tennis mondiale. Dopo una stagione brillante e culminata con la recente vittoria al Masters 1000 di Cincinnati, dove ha superato Frances Tiafoe in una finale dominata, Sinner si avvicina agli US Open con l'obiettivo di conquistare finalmente quel titolo che ancora manca al suo ricco palmarès. Tuttavia, la strada verso la gloria non è priva di ostacoli, e l'esperienza dello scorso anno, con la dolorosa sconfitta in finale contro Alexander Zverev, ne è la testimonianza più chiara.
Il 2023 è stato un anno di crescita per Sinner, culminato in un'epica finale agli US Open contro Zverev. Quella partita, durata oltre quattro ore, ha visto il giovane altoatesino lottare con tutto sé stesso in un incontro caratterizzato da tensione e continui ribaltamenti di fronte. Dopo la vittoria di un set ciascuno, Sinner ha dovuto cedere il passo alla resistenza di Zverev, che è riuscito a sferrare il colpo finale lasciando Sinner a riflettere su cosa avrebbe potuto fare diversamente.
quella sconfitta, seppur amara, ha rappresentato un punto di svolta nella carriera di Sinner. È stato un monito di quanto sia difficile vincere uno Slam, anche quando si è a un passo dal traguardo. Ma, al contempo, è stata anche un’esperienza che ha forgiato il suo carattere e lo ha preparato per le sfide future.
E infatti, il 2024 ha visto Sinner elevarsi a nuove vette. Dopo una prestazione eccezionale all'Australian Open, dove ha conquistato il suo primo titolo Slam, e una serie di trionfi nei tornei Masters, il più recente a Cincinnati, l'azzurro si presenta agli US Open con una fiducia ritrovata e una classifica ATP che lo vede solidamente al primo posto. La vittoria su Tiafoe a Cincinnati ha dimostrato ancora una volta la maturità acquisita da Sinner, capace di gestire le partite importanti con la freddezza di un veterano, nonostante i soli 23 anni.
Ora, con lo US Open alle porte, Sinner sa di avere un’opportunità d'oro per cancellare l'amarezza dell'anno scorso. Arriva a New York come testa di serie numero uno e con un vantaggio considerevole nel ranking su Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, i suoi principali rivali. Tuttavia, il torneo americano è noto per le sue insidie e per la pressione che sa esercitare su chi ambisce al titolo e Sinner si presenta alla grande prova non nella miglior forma fisica.
Proprio per questo, le quote delle scommesse online lo vedono tra i favoriti, con una fiducia nei suoi confronti che riflette la stagione dominante che ha finora disputato, ma che tiene anche conto della situazione fisica dell’atleta.
L'obiettivo, comunque, per Sinner non è solo quello di vincere il titolo, ma di farlo dimostrando il suo miglior tennis, consapevole che solo così potrà finalmente consacrarsi come campione a Flushing Meadows.
Uno degli aspetti cruciali per Sinner sarà la gestione delle aspettative. La pressione di essere il numero uno del mondo e il favorito del torneo può rivelarsi un’arma a doppio taglio. Tuttavia, le sue recenti dichiarazioni, in cui ha sottolineato l'importanza di mantenere la calma e di giocare il suo miglior tennis nei momenti decisivi, fanno ben sperare.
Dopo la vittoria di Cincinnati, il numero uno al mondo ha parlato della difficoltà mentale affrontata durante la settimana, un chiaro segnale della maturità raggiunta e la dimostrazione di una consapevolezza che potrebbe fare la differenza agli US Open.
Il rapporto di Jannik Sinner con gli US Open è una storia ancora in divenire, ma il 2024 potrebbe essere l'anno della consacrazione definitiva. Dopo l'amarezza del 2023, Sinner ha tutte le carte in regola per vincere ed è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera, con l'obiettivo di alzare al cielo il trofeo più ambito di New York