“Jerian Grant ha fisico forte, può giocare due ruoli e ha già fatto bene nel campionato greco”. Così Christos Stavropoulos introduce il playmaker reduce dalla semifinale della Lega ellenica al Promitheas. Ma dopo cinque anni di NBA (New York, Chicago, Orlando e da ultimo Washington) e l’etichetta di prima scelta del draft, da Notre Dame, portandosi dietro un cognome che nella pallacanestro mondiale significano tantissimo. Dal canto suo il giocatore afferma: “Sono felice di essere qui. Ora abbiamo la possibilità di costruire qualcosa sulle fondamenta dei successi ottenuti la stagione passata”.

Quanto ha inciso coach Ettore Messina sulla scelta di Jerian Grant?

“È stato decisivo. Per ogni giocatore americano che viene dalla NBA avere una guida in un allenatore che è stato nella NBA e conosce bene le differenze, cosa serva, è fondamentale. La sua presenza è stata determinante”.

Lo stile di gioco e i permessi di coach Messina

“Quello che mi piace di coach Messina è che permette ai suoi giocatori di esprimersi in base alle proprie caratteristiche migliori, sulle loro qualità. Io, sono un giocatore di pick and roll e lui mi permette di farlo e mi permette di giocare come so fare e questo è uno dei motivi per cui ho scelto di venire qui, perché il Coach permette ai suoi giocatori di fare quello che sanno fare meglio”.

L’influenza della famiglia di cestisti professionisti (il padre Harvey, lo zio Horace e i fratelli) sulla vita di Jerian Grant…

“Ovviamente è stato enorme. Sono nato e cresciuto attorno al gioco, attorno alle squadre. Quando i tuoi idoli sono tuoi parenti finisci per emularli o provare a farlo. La cosa più importante è che mi hanno trasmesso la stessa etica lavorativa che avevano loro”.

Il successo olimpico del fratello di Grant

“Una grande soddisfazione. Quando giochi a quel livello, ogni squadra mette in campo i migliori giocatori, uscirne vincenti è bellissimo, possono farlo in pochi perché hai una chance ogni quattro anni. Sono contento per lui, è un risultato che ci entusiasma tutti”.

Il ruolo in squadra di Jerian Grant

“Sono pronto a svolgere il mio ruolo, pronto a giocare quando metto piede in campo, non importa quanti minuti avrò a disposizione, sarò pronto ad andare, pronto ad aiutare la squadra, pronto a giocare bene. Il mio obiettivo è vincere, quindi qualunque cosa abbia in mente Coach Messina mi farò trovare pronto ogni volta che entrerò in campo”.