Sono trascorse poco meno di quattro settimane da quando due dei centravanti più prolifici e carismatici in circolazione hanno lasciato la nostra Serie A per accasarsi in Premier League, ma a Milano e Torino è già “amarcord”. Nella quarta giornata del massimo campionato inglese infatti, Lukaku e Cristiano Ronaldo hanno messo a segno entrambi due goal risultati decisivi per il risultato finale per i propri club.

CR7: dopo il record con il Portogallo altri due goal in Premier 

Non smette di stupire quello che è considerato dai più uno dei più grandi centravanti della storia del calcio. Cristiano Ronaldo, che ha recentemente superato il record di reti con una nazionale appartenente all’iraniano Ali Daei, continua a inserire il proprio nome nei tabellini anche in Premier League. Sono bastati “appena” sessantadue minuti al portoghese per siglare una doppietta nel suo secondo esordio con la maglia del Manchester United sotto lo sguardo attento e anche un po’ commosso di Sir Alex Ferguson, guida non soltanto tecnica del talento di Funchal dal 2003 al 2009 con i Red Devils. Nel frattempo invece i tifosi della Juventus hanno visto la propria squadra “cadere” al Diego Armando Maradona per 2-1 complice un errore grave proprio di chi dovrebbe sostituire nel ruolo e nei goal Cristiano Ronaldo, il centravanti della nazionale italiana Moise Kean. Vero è che per un club come la Juventus non è permesso guardare al passato, ma la concomitanza dei record di Ronaldo e le difficoltà della squadra di Allegri hanno sicuramente fatto trascorrere un week end amaro ai tifosi bianconeri. La doppietta siglata dall’attaccante del Manchester United contro il Newcastle ha inoltre lanciato i Red Devils in testa alla classifica, cosa che ha fatto impennare le quotazioni della squadra di casa all’Old Trafford per la vittoria della Premier.



Lukaku: in goal con il Belgio e in Premier anche lui 

Sensazioni simili avranno avuto i tifosi dell’Inter nel vedere il trascinatore dello scudetto dello scorso anno continuare a segnare con maglie diverse, anche se l’inizio della squadra di Simone Inzaghi è stato nettamente migliore rispetto a quello della Juventus di Allegri. Romelu Lukaku è infatti andato a segno sia nella partita di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022 contro la Repubblica Ceca sbloccando il risultato all’ottavo minuto, e sia nella quarta giornata di Premier League contro l’Aston Villa. La doppietta del centravanti belga allo Stamford Bridge è avvenuta al quindicesimo minuto e al novantatreesimo minuto, fissando il risultato sul 3-0 per i londinesi grazie anche alla rete di un altro ex Inter, Mateo Kovačić. La quarta giornata di Premier League conferma dunque lo strapotere dei due attaccanti ex Juventus e Inter, ma al contempo mette in evidenza il fatto che la nostra Serie A è tuttavia ancora competitiva, visto e considerato che i due calciatori stanno continuando a segnare con regolarità anche nella ricca e blasonata massima lega di calcio maschile inglese.

Si era difatti detto più volte che le medie dei due attaccanti sarebbero state alte soltanto in Italia, ma i due fenomeni hanno prontamente smentito queste critiche.