Staccare la spina rimanendo concentrati sull’obiettivo finale, sperando di recuperare qualche pedina importante. Il Milan si gode il Natale con i cinque giorni di relax assoluto concessi da Stefano Pioli, dall’alto del suo secondo posto in classifica e di un’annata comunque finora positiva. I rossoneri si ritroveranno virtualmente il 27 e 28 dicembre, per delle sedute su Zoom, mentre la ripresa effettiva dei lavori al centro sportivo di Milanello avverrà nel pomeriggio del 30 dicembre. La squadra si allenerà anche il 31 dicembre e l’1 gennaio.
Milan, il programma degli allenamenti durante le vacanze natalizie
In questo lasso di tempo la sfida sarà recuperare i tanti giocatori infortunati; se non tutti, perlomeno quelli più importanti, fondamentali per la realizzazione tattica che ha in mente Pioli. E dunque in questa speciale lista di certo non può mancare Zlatan Ibrahimovic: lo svedese è rimasto a riposo mercoledì sera ad Empoli per un sovraccarico al ginocchio destro, ma la speranza di averlo in campo il 6 gennaio nel big match di San Siro contro la Roma c’è. Gara nella quale Pioli punta a riabbracciare anche Calabria, out da tempo per uno stiramento al polpaccio, Leao, alle prese con una lesione al bicipite femorale; e Rebic, anche lui fermo per lo stesso motivo del giovane portoghese. Difficile che possano essere della contesa contro la formazione di Mourinho Pellegri, il cui problema muscolare appare più grave del previsto, e Plizzari (operato al ginocchio); stagione già finita, come noto, invece per Kjaer, operato al legamento crociato collaterale.
Calciomercato Milan, tutti gli obiettivi in difesa e attacco
Di certo, però, per raggiungere l’obiettivo Scudetto servirà uno sforzo sul mercato. Il Milan, sul campo, il suo finora l’ha svolto più che egregiamente, chiudendo il girone d’andata con 42 punti, uno solo in meno della passata stagione, a -4 dalla capolista Inter. Ora toccherà alla dirigenza mettere mano al portafogli e rinforzare la rosa a disposizione di Pioli. Sicuramente Maldini e i suoi collaboratori cercheranno di ingaggiare un difensore centrale che possa sostituire Kjaer. I nomi sono sempre gli stessi: piacciono Bremer del Torino (scambio con Pobega?) e Milenkovic della Fiorentina (ma costa 25 milioni), mentre sull’estero si preme con il Chelsea per Christensen e con il Lille per Botman.
Poi, se si presenterà qualche buona occasione, servirà trovare un attaccante che dia una mano a Ibra e Giroud (Alvarez e Origi in cima alla lista). Senza dimenticare la Coppa d’Africa: senza Kessie e Bennacer, la coperta in mediana inizia ad essere assai corta.