Il Milano Baseball avrà due rappresentanti negli Stati Uniti, con Filippo Meazza e Giulia Bancora pronti a studiare e migliorare la propria abilità sportiva nei prossimi anni. Due atleti che inizieranno la loro avventura in America e che hanno deciso di condividere le emozioni del momento.

Milano Baseball, parola a Filippo Meazza

Vi abbiamo già raccontato la loro storia (CLICCA QUI PER RILEGGERLA): Filippo Meazza, lanciatore-prima base della prima squadra del Milano Baseball, 17 anni, sarà in California, a San Diego e studierà alla Grossmont high school: «Da questa esperienza mi aspetto prima di tutto di studiare e imparare perché comunque sono qui per quello - le parole di Filippo Meazza in esclusiva ai nostri microfoni - in secondo luogo spero di riuscire a imparare a parlare inglese più facilmente di prima. Ma anche di giocare molto a baseball di riuscire a migliorare in quello. E infine spero di divertirmi e di sfruttare al meglio questa occasione per fare nuove conoscenze e nuove esperienze». Filippo Meazza cercherà di trovare spazio nella squadra di baseball dell’istituto, con cui ha già giocato un’amichevole. Anche se non sarà facile per lui giocare con continuità, perché i regolamenti interni per gli studenti stranieri prevedono che si fermino almeno per un anno, mentre Filippo rientrerà a fine giugno.

Filippo Meazza

Filippo Meazza

Milano Baseball, l’avventura di Giulia Bancora

Giulia Bancora, che lo scorso anno ha giocato nel New Bollate come catcher-terza base ed è stata convocata per la prima volta a un raduno della Nazionale A, ha 19 anni e sarà in Florida, a Fort Myers, dove frequenterà il Florida South Western State College e giocherà invece in una squadra prestigiosa, visto che le ragazze dell’FSW hanno vinto gli ultimi due campionati NJCAA: «Appena arrivata sono stati tutti accoglienti, chiaramente ci vuole del tempo per creare legami ma bene o male sono tutti ben disposti. - le parole di Giulia Bancora, sorella di Nicola capitano del Milano Baseball, che in Florida trova Laura Vigna, esterno della Nazionale italiana ai Giochi di Tokyo dove è stata inserita tra le migliori nove giocatrici del top team olimpico. - le giornate sono belle piene e arrivo alla sera sfiancata. Sento di avere una buona base ma ho molto da lavorare per stare al passo con le altre. Le strutture sono eccezionali, per non parlare del nuovissimo campo in sintetico, mancano gli ultimi lavori e prima della stagione sarà pronto. Io sono pronta a lavorare, so che sarà un percorso in salita ma con il giusto atteggiamento si può affrontare qualsiasi cosa».

Giulia Bancora

Giulia Bancora