Dopo la sconfitta con Civitanova che aveva rimandato a Taranto la certezza matematica di entrare nel tabellone di Coppa Italia, Milano conquista tre punti fondamentali al PalaMazzola. I ragazzi di coach Piazza s’impongono sui padroni di casa della Gioiella Prisma Taranto per 1-3 (25-23, 22-25, 22-25, 21-25) in 1 ora e 45 minuti di gioco, staccando così il pass per i quarti di finale di Coppa Italia. Si conclude così il girone di andata dell’Allianz Powervolley Milano: un successo arrivato non senza fatica contro Taranto, ma si tratta soprattutto di un obiettivo raggiunto. Un altro importante segnale è dato dal rientro in campo della coppia di centrali Piano e Loser che ha dato certezze e più ampie possibilità al tecnico meneghino per portare a casa l’incontro.

 

Powervolley più forte delle difficoltà

 

Non sono mancante le difficoltà, come dimostra il clamoroso recupero nel terzo (dal 21-17 al 22-25), ma la squadra guidata da coach Piazza ha saputo trovare le giuste contromosse alle tattiche di Taranto, che ha giocato al meglio delle proprie forze. Il confronto invece sorride ai meneghini che, grazie anche ai cambi dalla panchina, tra cui Mergarejo, di cui l’entrata nel terzo set ha cambiato l’inerzia del parziale e della gara, nominato MVP del match, conquistano la sesta vittoria in campionato. Un’altra grande prestazione di squadra quella di Milano, che ha espresso un gioco compatto e organizzato, con un grande Pesaresi in seconda linea, mentre Patry (19 punti) e Vitelli (11 punti con il 71%) guidano la linea d’attacco di Milano.

 

Matteo Piano: “Una grande partita”

 

“Penso che sia stata una bella partita con azioni lunghe, merito di entrambe le squadre”, le prime parole di Matteo Piazza, coach Powervolley Milano. “Aver creduto – prosegue - e aver vinto il terzo set è stato importante perché per noi è stata la svolta, poi essere davanti 2-1 aiuta nella pallavolo. Sono molto contento, di essere rientrato in campo, ma lo ero già anche durante la settimana. Vivo una pallavolo molto matura che mi piace, questo mi permette di godermi delle cose a cui prima non davo troppa importanza. Penso non ci sia mai nulla da dare per scontato, lo dico io che di pallavolo ne ho vissuta tanta. Anche se questo infortunio è stato relativamente breve, è stato comunque brutto, vivo tutto intensamente da dentro e poi non mi rendo conto che da fuori le cose sono diverse. Oggi me la sono goduta, ho dato il mio contributo, sicuramente a muro. Secondo me il nostro bello è che stiamo migliorando tanto e a prescindere dal giocare bene e dal giocare male cerchiamo di essere sempre tutti sulla stessa onda di sensazioni, di essere legati da un filo sia chi è in campo sia chi è fuori, in modo da entrare e di essere già sul pezzo perché nella pallavolo di adesso non c’è tempo, secondo me devi seguire il flow. Questa è una bella forza”.

 

Il tabellino

 

GIOIELLA PRISMA TARANTO - ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 1-3 (25-23, 22-25, 22-25, 21-25)

 

Gioiella Prisma Taranto: Stefani 24, Antonov 11, Gargiulo 5, Alletti 3, Falaschi 2, Rizzo (L), Loeppky 14, Ekstrand 2, Larizza, Pierri (L), Cottarelli. N.e. Lucconi, Andreopoulos. All. Vincenzo Di Pinto.

 

Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 12, Lawrence, Bonacchi 0, Vitelli 11, Fusaro, Loser 4, Patry 19, Piano 4, Ishikawa 5, Porro 6, Pesaresi (L), Ebadipour 12. N.e.: Colombo (L). All. Roberto Piazza.

Durata set: 27’, 26’, 28’, 24’. Durata totale: 1 h e 45 minuti.

Gioiella Prisma Taranto: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, muri 5, attacco 49%, 36% (21% perfette) in ricezione.

Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 8, battute sbagliate 22, muri 6, attacco 53%, 53% (32% perfette) in ricezione.

Arbitri: Cesare, Carcione. (Cavalieri)

Impianto: PalaMazzola, Taranto

MVP: Osniel Mergarejo (Allianz Powervolley Milano)