L’Olimpia Milano parteciperà l’11 e 12 settembre all’edizione inaugurale dei “Paris European Games” alla Georges Carpenter Hall di Parigi, impianto da 5.000 spettatori che ospiterà quest’anno le partite del Paris Basketball, neopromossa nel massimo campionato francese.

Paris Basketball prima avversaria dell’Olimpia Milano

Proprio il Paris Basketball sarà la prima avversaria dell’Olimpia alle 16.30 di sabato 11 settembre, gara anticipata dalla sfida tra Alba Berlino e ASVEL Villeurbanne. Domenica 12 settembre, alle 14.00 l’Olimpia affronterà invece proprio l’ASVEL Villeurbanne, avversaria nella prossima EuroLeague.

Partite e clinic, uno di Aito Garcia de Reneses l’atro di Ettore Messina

A contorno delle partite anche due clinic, uno dell’allenatore dell’Alba, Aito Garcia de Reneses e l’altro di Coach Ettore Messina. “Siamo felici di partecipare alla prima edizione dei Paris European Games in una città così prestigiosa e importante per il basket europeo”. Il pensiero del general manager dell’Olimpia, Christos Stavropoulos. “Giocheremo – aggiunge - due partite che saranno molto importanti per la nostra preparazione in vista dell’inizio della stagione”.

Paris European Games con vista campionato

La Paris European Games è il primo passo di una stagione importante per l'Olimpia Milano. Il team milanese ha già fissato l’obiettivo: il 29° scudetto, visto che l'ultimo campionato dopo la Final Four raggiunta in Eurolega si è chiuso con il ko in finale contro la Virtus Bologna.

Olimpia Milano, rientrano Melli, Moraschini e Ricci

Finita l’avventura olimpica dell’Italia rientrano i tre ragazzi dell’Olimpia Milano: Nicolò Melli, Riccardo Moraschini e Pippo Ricci. Melli nell’ultima partita ha sofferto fisicamente la differenza di taglia con Gobert, è stato l’ancora della difesa azzurra, ha toccato tanti rimbalzi e nelle due partite con Germania e Nigeria, decisive per superare il turno, ha anche segnato (28 punti nelle due vittorie). Moraschini è stato l’uomo delle missioni speciali difensive e ha svolto il suo ruolo di esterno di sacrificio dalla panchina. Mentre Pippo Ricci ha avuto compito variabili, non ha giocato la prima partita, poi è stato di fatto il quarto lungo e ha svolto sempre il suo compito, fino alla gara con la Francia in cui non ha segnato negli 11 minuti in campo, ma dato tanto in energia e difesa.