L’Allianz Powervolley Milano tornerà in campo per il ritorno dei sedicesimi di finale di Coppa Cev contro la formazione belga del Decospan VT Menen, battuta all’Allianz Cloud all’andata 3-0, mercoledì 29 novembre. Per passare il turno i ragazzi di coach Roberto Piazza dovranno vincere alla Tomabel Hall di Roeselare (inizio alle 20.30) almeno due set. Per giocare poi gli ottavi di finale della seconda competizione pallavolistica europea per club... in Sardegna. Sarà infatti il PalaPirastu di Cagliari a ospitare l’eventuale match di andata degli ottavi, in programma mercoledì 13 dicembre contro la vincente dello scontro tra i croati del Mladost Zagabria e i greci del Paok Salonicco (questi ultimi vittoriosi all’andata in trasferta per 3-0): «Un’iniziativa della quale vado molto orgoglioso» il pensiero del presidente dell’Allianz Powervolley Milano, Lucio Fusaro.

Presidente Fusaro, ci spiega com’è nata quest’idea?

«E’ nata da una chiara esigenza, che è quella di evitare che la pallavolo non sia uno sport solo legato al nord Italia. Quest’anno, da consigliere di Lega, ho favorito l’ingresso di Catania in Superlega perché il nostro sport deve diffondersi in tutto lo Stivale. E il principio che sta dietro al giocare l’eventuale ottavo di finale di Coppa Cev in Sardegna è lo stesso. Possiamo farlo, almeno per le partite che risultano meno attraenti per il pubblico; ho proposto la cosa al presidente della Fipav Sardegna Eliseo Secci e dunque eccoci qui».

Iniziativa coraggiosa, non pensa che sia controproducente lasciare Milano dopo averla conquistata in seguito a tanti anni turbolenti?

«Non lo è, perché noi siamo ormai la squadra di Milano, almeno per quanto concerne la maschile. D’altronde ho favorito l’ingresso del nostro main sponsor, Allianz, nel Vero Volley, perché quest’anno c’è la concreta opportunità per Milano di vincere anche negli sport che sono meno sotto i riflettori. Non penso facciamo danno a nessuno se giocheremo una gara di Coppa Cev in Sardegna, perché quando c’è la grande gara, il pubblico risponde sempre. A riguardo, è partita la promozione per la sfida del 30 dicembre 2023, che sarà contro la Valsa Group Modena, prima di ritorno della SuperLega, che disputeremo al Forum di Assago. In pochi giorni abbiamo venduto oltre 200 biglietti con la promozione speciale a cinque euro, mi sembra un buon inizio».

E una finale di Coppa Cev in un Allianz Cloud stracolmo? Sarebbe forse il segnale più bello per questo sport...

«Bisogna arrivarci per cominciare (ride, ndr); devo dire che l’anno scorso, quando abbiamo giocato i quarti di finale e le semifinali di Superlega, avevamo il palazzetto sempre pieno, con 5.300 spettatori paganti. Ed è stata una bellissima cosa. Vediamo se riusciremo a riempirlo di nuovo, ma ripeto: quando arrivi a certe partite, il pubblico ti segue. Superlega o Coppa Cev? Se avessi i soldi per vincere il campionato lo farei, ma forse la coppa è più semplice perché le squadre più competitive sono proprio quelle italiane. Ce la possiamo giocare con tutti, anche contro le formazioni polacche».