La sfida olimpica è sempre più vicina ed il Coni risponde con azioni di grande respiro che guardano al futuro con il territorio lombardo unito dai cinque cerchi verso ed oltre il 2026 con i Giochi Olimpici di Milano Cortina. La formazione per tutti i professionisti che operano nello sport è, per il Cio, una grande priorità sia nei settori denominati di Sport Science sia nelle aree dello Sport Management.

Formazione Olimpica: al via dalla Lombardia, regione pilota

Il Coni affronta questa opportunità di crescita progettando un nuovo modello di formazione che include innovazione, evidenza scientifica e visione internazionale che prende il nome di “Formazione Olimpica” che prenderà il via nella prima delle regioni pilota, la Lombardia. La Formazione Olimpica, infatti, oltre a raccogliere una nuova classe di docenti di grande autorevolezza, anche internazionale, ha l’obiettivo di essere diffusa e capillare in tutta Italia.

Riva, presidente Coni Lombardia: "Puntare in alto includendo tutti"

“E’ questo lo spirito che ci anima – dichiara Marco Riva Presidente del Coni Lombardia – puntare in alto ma senza lasciare indietro nessuno ed offrendo le migliori opportunità di crescita a chiunque ambisca a farlo. Il Coni è un modello di eccellenza a livello internazionale ed i risultati sportivi ottenuti lo dimostrano. Abbiamo una rete unica al mondo di associazionismo sportivo con attività che partono dal territorio e raggiungono i vertici internazionali. Siamo grati di poter partire, insieme a Molise e Puglia, tra le regioni pilota che affronteranno l’avvio della Formazione Olimpica”.

Il progetto è stato presentato al Palazzo delle Federazioni in Via Piranesi a Milano, in occasione del Consiglio Regionale Coni Lombardia alla presenza e con le indicazioni del Dirigente nazionale Giampiero Pastore, responsabile dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport, dove risiede la nuova Formazione Olimpica.