Premier Padel Tour, fase conclusiva all'Allianz Cloud

Il 2022 sarà ricordato come l’anno del definitivo boom del padel in Italia. Un anno che lo ha visto diventare professionale e globale, con eventi in Sud America, Europa, Medio Oriente e Africa, in luoghi iconici come il Roland Garros e il Foro Italico. A contribuire alla sua affermazione nel mondo, il Premier Padel Tour. Un nuovo circuito internazionale che concluderà la sua stagione inaugurale con il Milano Premier Padel P1, dal 5 all'11 dicembre all'Allianz Cloud.

Tabellone ricco di campioni, dalla coppia più forte al mondo alla leggenda Belasteguin

In cima alla entry list del Milano Premier Padel P1, ci sono anche Alejandro Galan e Juan Lebron. La coppia più forte al mondo, che in questa stagione ha già trionfato a Roma, Parigi e Madrid, sarà la prima testa di serie di un tabellone pieno di grandi campioni. Confermata, infatti, la presenza di Paquito Navarro e Juan Tello, di Franco Stupaczuk e Pablo Lima. Oltre alla leggenda Fernando Belasteguin, in coppia con il più giovane Arturo Coello. Completano la top five Martin Di Nenno e Jorge Nieto Ruiz.

Un circuito internazionale dalle grandi ambizioni

Organizzato dalla International Padel Federation (FIP) presieduta da Luigi Carraro e sostenuto dalla Professional Padel Association (PPA), Premier Padel è il circuito ufficiale che riunisce i giocatori professionisti. Un impulso alla crescita e diffusione del padel. “Premier Padel – chiosa Luigi Carraro - è il tour globale che ha spinto il presente e il futuro del padel verso nuove incredibili vette e incredibili ambizioni per il futuro”

Un passo in avanti, Federazione Internazionale più attiva

“ Un bel passo in avanti - conferma Gustavo Spector, ex C.T. della nostra Nazionale - Prima della sua costituzione, la Federazione Internazionale si occupava di organizzare esclusivamente il Mondiale ed i Campionati Europei maschili e femminili. Mentre la parte professionistica era gestita da una azienda privata che non apparteneva alla Federazione”

I giocatori al centro di ogni decisione

A sostenere il circuito anche Qatar Sports Investments (QSI), guidato dal Presidente del Paris Saint Germain Nasser Al-Khelaifi. Premier Padel - dichiara il presidente del club francese - ha rivoluzionato lo sport professionistico del padel, elevandolo e cambiando ogni singolo aspetto del gioco professionistico. Ha posto i giocatori al centro di ogni decisione. E questo è solo l’inizio”

La compresenza con WPT, le possibili ripercussioni

Giocatori che però potrebbero trovarsi a breve in una non facile situazione. “Si è aperto un mondo – prosegue Gustavo Spector - Si sono creati due circuiti a livello internazionale, il World Padel Tour e, appunto, il Premier Padel” Il primo destinato a diventare nel 2023 il circuito principale con 30 tappe durante l’anno, il secondo circuito ufficiale della federazione internazionale con 10 tappe.Quando, alla fine del 2023, scadranno tutti i contratti del World Padel Tour ci potrebbe essere una migrazione di giocatori. Con ripercussioni legali, perché i giocatori hanno firmato un contratto di esclusività”

Premier Padel, stimolo per l’indotto del comparto turistico-alberghiero

E’ comunque un fatto che il padel stia avendo una crescita esponenziale che lo porta ad essere uno sport sempre al centro dell’attenzione di appassionati e investitori. “Portare Premier Padel Tour in una città come Milano significa dare valore alla disciplina e a tutto quanto vi ruota intorno. Dai circoli fino all’indotto del comparto turistico-alberghiero. Quello che succederà in quella settimana sarà impressionante. Milano Premier Padel conclude l’ex CT - potrebbe attirare persone da tutta Europa

Rovescio della medaglia, la Powervolley Milano costretta a lasciare spazio

Se qualcuno gongola, qualcun altro deve fare di necessità virtù. E’ il caso della Powervolley Milano, costretta, per l'occasione, a migrare all'Arena di Monza. “Se lo avessimo saputo in anticipo, avremmo potuto organizzarci per giocare le partite al Forum, come già successo in passato – dichiara Fabio Lini, Direttore Tecnico di Powervolley - Siamo senza dubbio penalizzati, giocheremo la partita contro i campioni d’Italia lontani dal campo amicoUna discriminante, soprattutto dal punto di vista economico. “Ci sarebbe piaciuto giocare la partita in casa nostra, é indubbio che a Monza l’incasso sarà lontano da quanto budgetizzato

Impianti sportivi milanesi, problema atavico

Impianti sportivi, problema atavico del capoluogo lombardo. “C’è da sperare - sottolinea Fabio Lini - che con l’avvicinarsi di Milano-Cortina 2026 esistano impianti un po'più dedicati ad altre attività e che non debba essere sempre l’Allianz Cloud ad essere utilizzato per qualsiasi evento. Sono però convinto - conclude ottimisticamente il Direttore Tecnico della Powervolley - che da questa situazione la squadra saprà trarre spunto per aumentare la sua solidità”