Sono anni che il PSG prova in tutti i modi a vincere la coppa più ambita d’Europa, e a ben ragione. La squadra francese è, infatti, uno dei pochi top club a non averla ancora mai vinta nonostante sia una delle realtà più forti degli ultimi anni. Stessa sorte per il Manchester City, che ci prova da svariati anni ma senza riuscire mai ad alzare il trofeo.

Secondo gli esperti di sitiscommessestranieri.net, il PSG ha una quota vincente Champions che oscilla tra 8 e 10 volte la posta. Le favorite restano sempre il Manchester City e il Bayern Monaco. Proprio contro quest’ultima dovranno vedersela les Parisiens, una delle avversarie più temibili tra le sedici squadre rimaste. Il Bayern Monaco è infatti l’unica squadra che ha superato la fase a gironi con il punteggio pieno, battendo compagini di livello come il Barcellona e l’Inter.

Prima partita in programma martedì 14 febbraio al Parco dei Principi; il ritorno, l’otto marzo, all’Allianz Arena. Una doppia sfida che ha il sapore di una finale per Messi e compagnia, che dopo i successi del mondiale vorrebbe alzare anche la UEFA Champions League.

La scorsa stagione les Rouge-et-Bleu si sono fermati agli ottavi di finale: dopo aver vinto l’andata contro il Real Madrid per 1-0 sono crollati nel ritorno, uscendo sconfitti per 1-3. Nel 2020-21 hanno superato prima lo scoglio Barcellona negli ottavi, poi il Bayern Monaco e si sono fermati in semifinale contro il Manchester City.

La stagione 2019-20 è stata quella nella quale ci sono andati più vicino, perdendo 1-0 per opera del Bayern Monaco. Poi ottavi di finale nel 2018-19, nel 2017-18 e nel 2016-17; quarti di finale nel 2015-16, nel 2014-15, nel 2013-14 e nel 2012-13. Da quando il club parigino è stato acquistato, nell’estate 2011, dal Qatar Investment Authority ha iniziato a primeggiare in Ligue 1 e ad essere una presenza fissa nelle fasi finali di Champions. Ma il desiderio è ovviamente primeggiare.

Acquisti sontuosi sono stati fatti in questi ultimi dieci anni. Tra i più importanti citiamo: Ezequiel Lavezzi, Marco Verratti, Thiago Silva, Zlatan Ibrahimovic e David Beckham solo nel 2012-13. Poi Edinson Cavani nel 2013-14; David Luiz nel 2014-15; Angel Di Maria nel 2015-16.

Nel 2016 la proprietà decise, nonostante i tantissimi successi in patria, di voler dare una svolta e vincere la Champions League entro cinque anni: esonerò il tecnico Blanc e prese Unai Emery, già vincitore più volte dell’Europa League con il Siviglia, e Patrick Kluivert come direttore sportivo. Ma i parigini uscirono comunque agli ottavi con un clamoroso capitombolo a Barcellona dopo aver vinto l’andata per 4-0. L’1-6 tennistico a Camp Nou fece storia.

L’anno dopo, nella stagione 2017-18, ci fu una campagna acuisti folle: arrivarono Kylian Mbappé dal Monaco e Neymar dal Barcellona per la cifra record di 222 milioni di euro. Vinsero il campionato, la Coppa di Lega, la coppa nazionale e la supercoppa di Francia, ma in quanto a Champions League...nulla di fatto.

Stagione 2018-19: via Emery, dentro Thomas Tuchel. Tra gli acquisti il nostro Gigi Buffon tra i pali. Nella stagione successiva arrivò Mauro Icardi a supportare l’attacco e guidò la squadra alla finale contro il Bayern di Monaco.

Nel 2020-21 fu esonerato Tuchel ed arrivò in panchina Mauricio Pochettino, ma il PSG chiuse il campionato al secondo posto. Il 2021-22 si accese di nuovo il mercato: arrivarono Georginio Wijnaldum, Achraf Hakimi, Gianluigi Donnarumma, Sergio Ramos e Lionel Messi.

Considerando solamente i calciatori sopracitati, il PSG ha speso negli ultimi dieci anni un totale di 780 milioni di euro, e la cifra aumenta se aggiungiamo Javier Pastore (42 mln€), Vitinha (41,5 mln€), Lucas Moura (40 mln€), Leandro Paredes (40 mln€), Nuno Mendes (38 mln€), Thilo Kehrer (37 mln€), Julian Draxler (36 mln€) e molti, molti altri.

Che sia questo l’anno buono per vincere finalmente in Europa non è dato saperlo. Come il PSG, anche altre squadre hanno fatto ingenti investimenti con lo stesso, identico obiettivo. Solo una cosa potrà chiarire ogni dubbio: il campo. Appuntamento allora a martedì 14 febbraio.