All'interno degli spazi degli IBM Studios di Milano, si è svolta la cerimonia di premiazione di Rachele Somaschini, la pilota di rally e fondatrice del progetto #CorrerePerUnRespiro. Il premio alla carriera conferito da UNA - Aziende della Comunicazione Unite è un tributo al suo impegno nello sport e nelle cause solidali, in particolare nella lotta contro la fibrosi cistica. L'evento Rete!2024 ha offerto una cornice ideale per celebrare le conquiste di Somaschini, sottolineando il suo contributo nel superare i limiti personali e supportare la ricerca scientifica.

La motivazione del premio di UNA a Rachele Somaschini

La giuria ha elogiato Somaschini non solo per le sue prestazioni sportive ma anche per la sua dedizione a cause più grandi di sé, descrivendola come un modello di come la fiducia in sé stessi e il supporto reciproco possano essere catalizzatori di cambiamento sia nella vita che nello sport. La sua missione di abbattere le barriere fisiche e metaforiche attraverso il suo progetto #CorrerePerUnRespiro, e il suo ruolo come testimonial della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica (FFC Ricerca), sono stati determinanti per l'assegnazione del premio.

Le dediche di Somaschini

Rachele Somaschini ha espresso profonda commozione nel ricevere questo riconoscimento, dedicandolo alla memoria della sua amica Angelica, anch'essa affetta da fibrosi cistica e prematuramente scomparsa. Ha raccontato come Angelica le abbia passato il testimone della lotta contro la malattia, ispirandola a non arrendersi mai. Somaschini ha evidenziato come il suo impegno nel rally, sport che le sembrava inaccessibile, sia diventato un simbolo di resistenza e determinazione, portando avanti il motto di Angelica, "Sei tutti i limiti che superi", inciso sulla sua pelle come promemoria permanente della sua lotta e della sua missione.

Come supportare la causa

Per chiunque voglia partecipare attivamente al sostegno di questa causa, è possibile acquistare il libro autografato di Rachele Somaschini, #CorrerePerUnRespiro, e altri gadget solidali tramite il sito ufficiale del progetto, o effettuare una donazione diretta. Queste iniziative continuano a sostenere la ricerca e a fare la differenza nella vita delle persone affette da fibrosi cistica, puntando a una cura efficace per tutte le mutazioni del gene CFTR responsabile della malattia.