A dimostrarci che la diversità è un concetto complementare alla normalità, e dunque inglobato in essa, ci sono i Paralimpici come Stefano Brivio.  Il suffisso greco “para”, la dice lunga visto che sta per “parallelo”, “che affianca”.

Il biliardo, la marcia in più di Stefano Brivio

Per Stefano Brivio, classe 1969, dopo l’incidente che lo ha reso tetraplegico tanto è cambiato. La ‘salvezza, per lui è stato sport. E’, infatti, con il biliardo che Stefano Brivio ha modificato la percezione della sua disabilità, lui che si allena sullo stesso rettangolo verde di atleti normodotati.

L’incidente, la seconda vita

Il Vimercatese che oggi vive ad Arcore (MB) alla Fibis racconta: “Un mese prima di compiere 40 anni ho avuto un incidente stradale che mi ha reso tetraplegico. Da quel giorno è iniziata una seconda vita, sia per me che per mia moglie. Mentirei se dicessi che vivo bene la mia disabilità. Ho pochissima autonomia tranne che per poche azioni quotidiane, però, mi ritengo fortunato perché mia moglie mi permette di vivere serenamente”.

Lo sport allena ad affrontare le difficoltà, insegna a rialzarsi e riprendere la corsa. Cosa ne pensa Stefano Brivio?

“Quando ho avuto l'opportunità di provare il biliardo è stata una esperienza esaltante”, sottolinea Brivio. “Ho praticato molti più sport in questi primi 12 anni della mia seconda vita, che nei 40 anni nella vita precedente: ping-pong in carrozzina per circa 2 anni in una società in provincia di Como, per poi approcciarmi al rugby e alla scherma in carrozzina. Poi riecco il biliardo nella mia vita”. Una possibilità scoperta grazie ai social.

“Lo sport sicuramente è stata la marcia in più nel corso della mia seconda vita. Sono assolutamente d’accordo sul fatto che lo sport non ha né barriere e né confini. Ma c’è molto da fare ancora sui muri mentali – continua l’atleta lombardo –. Ci sono sicuramente delle limitazioni oggettive che una persona incontra provando alcuni tipi di sport. Io stesso ho provato a giocare a basket e tiro con l'arco. Ma ho dovuto rinunciarvi per le difficoltà che ho riscontrato a causa della mia lesione midollare”.

Stefano Brivio alle finali dei Campionati Italiani di pool

Stefano Brivio parteciperà alle finali dei Campionati Italiani di pool in programma a Castel Volturno. Ha aderito fin da subito al progetto “biliardo in carrozzina” e si è distinto nel Campionato Regionale Lombardia aggiudicandosi il primo posto in tutte le prove. “A poco meno di un mese dall’inizio delle finali la tensione e l'emozione stanno aumentando, cerco di non pensarci ma è inevitabile – conclude Brivio -. Quando due anni fa ho aderito a questo progetto pensavo che sarebbero passati molti anni prima che il biliardo in carrozzina diventasse una Disciplina Sportiva Paralimpica invece è arrivato anche questo riconoscimento, un grandissimo traguardo”.