Dopo un periodo di sofferenza totale, dopo un’assenza obbligata dalla pandemia, il Torneo Pavoniano, uno degli appuntamenti estivi che hanno fatto la storia della pallacanestro milanese e non solo, torna a riaprire i suoi battenti e a ripopolare i suoi campi. Le occasioni per celebrare sono tante. Dal numero tondo, 20, che rappresenta un traguardo comunque notevole, al ritorno dopo la pandemia non ancora debellata ma che comunque, grazie ai vaccini, oggi fa meno paura. A patto che si continuano a rispettare le regole. Ma soprattutto, perché quella che ci apprestiamo a vivere sarà un’edizione davvero speciale. Sulla scia degli insegnamenti che Fratel Brambilla ha sempre elargito a chi ha avuto la fortuna di stargli vicino anche per poco tempo. Stiamo parlando di inclusione, di partecipazione, di solidarietà che per Fratel Brambilla non erano solo parole ma uno stile di vita quotidiano.

Torneo Pavoniano, ventesima edizione

Ecco perché, seguendo le sue orme, questa edizione, che si svolgerà dal 17 al 19 settembre al PalaPavoni presso l’Istituto Artigianelli in Via Benigno Crespi 30, si arricchirà di eventi speciali. Al di là delle quattro squadre che ad inizio stagione si affronteranno per conquistare il trofeo ma anche per cominciare a trovare equilibri e fluidità necessarie per affrontare il nuovo campionato, ci sarà la squadra del Tam Tam Basketball. E' un’associazione dilettantistica sportiva senza scopi di lucro fondata nel 2016 da un grande personaggio della pallacanestro italiana come Massimo Antonelli. Ha come scopo di dare un’opportunità di giocare e divertirsi con il basket a quei ragazzi e ragazze, nati in Italia da genitori provenienti per lo più dalla Nigeria che non avendo possibilità economiche, non avrebbero altrimenti una speranza di divertirsi con un pallone a spicchi.

Non solo basket

Saranno loro ad aprire i cuori. E sarà ancora Max a far battere le mani con il suo show di Basket Music. Si tratta di esercizi per i più giovani che possono a ritmo di musica migliorare il loro talento con il palleggio, il passaggio e il tiro. Insomma, un’edizione da non perdere. Con la consapevolezza di rendere omaggio a Fratel Brambilla e con la speranza di renderlo orgoglioso degli sforzi realizzati grazie all’aiuto degli sponsor. Si tratta di Belfor, Mida, Pellegrini, Vidiemme, MC Mediaclinics e Giorgio Papetti.