Il passato glorioso dell'hockey su ghiaccio a Milano è una storia ricca di trionfi e passioni. Dalle vittorie degli anni '30 del Novecento fino al 2006, Milano ha visto svilupparsi un fervido entusiasmo per questo sport. Tuttavia, negli ultimi anni, a causa di difficoltà economiche e perdita di interesse, il paesaggio dell'hockey milanese ha subito un drastico cambiamento, con l'unico club rimasto, i Devils Milano, che attualmente lotta in fondo alla classifica della IhL Division I.

Gli albori e il dominio

L'hockey su ghiaccio a Milano, iniziato con l'Hockey Club Milano fondato nel 1924 da Alberto Bonacossa, ha goduto di un periodo di dominanza, conquistando 15 scudetti e 2 coppe internazionali. Parallelamente, l'Hockey Club Diavoli Rossoneri Milano, legato al Milan, ha contribuito a creare un ambiente competitivo, vincendo 4 scudetti e 3 coppe internazionali.

I cambiamenti e la hockey-mania

Negli anni '80, l'hockey milanese ha vissuto un'altra era di eccellenza, grazie all'Hockey Club Milano Saima e all'acquisto dell'Hockey Club Diavoli Rossoneri da parte di Silvio Berlusconi. Questo periodo ha visto un breve rinnovamento dell'interesse per l'hockey, culminato con la vittoria dell'Hockey Club Milano Saima dello scudetto nel 1991.

La fine di un'epoca e il lento declino

Il declino ha iniziato a manifestarsi con la scomparsa dell'Hockey Club Milano Saima e la perdita di popolarità dei Devils Milano, i cui fan hanno iniziato a protestare contro le mosse commerciali percepite di Berlusconi. L'Hockey Club Junior Milano Vipers, nato dalle ceneri della Saima, ha vissuto un breve periodo di successo, ma da allora, l'hockey milanese ha visto una graduale diminuzione dell'interesse e il fallimento di vari esperimenti societari.

Uno sport in cerca di rinascita

I Devils Milano, formati recentemente dalla fusione di due squadre, rappresentano l'ultimo baluardo dell'hockey milanese. Nonostante le difficoltà attuali, il loro obiettivo principale rimane la crescita dei giovani giocatori e il tentativo di riaccedere l'interesse per questo sport a Milano, una volta fonte di grande passione e orgoglio locale.