Dopo la bella vittoria sul campo della Valsa Group Modena di domenica scorsa, la Vero Volley Monza torna ad esibirsi all’Arena. Oggi alle ore 18.00, i monzesi ospiteranno l’Emma Villas Aubay Siena (diretta su volleyballworld.tvper l’undicesima e ultima giornata del girone di ritorno della SuperLega Credem Banca 2022/2023. Conquistato il pass per i Play Off Scudetto, per la quarta annata sportiva consecutiva, con un turno di anticipo, per Beretta e compagni l’obiettivo è ora chiudere la stagione regolare nel miglior posizionamento possibile per gli incroci dei Quarti di Finale.

Settimi in graduatoria, i monzesi sono ad una sola lunghezza di distanza dalla sesta Piacenza, in campo contro Padova che si è già salvata, ma devono guardarsi le spalle dall’ottava Milano, ancora in corsa per scavalcarli (serve un punto con Siena per essere certi di mantenere la posizione, mentre Milano attende Taranto). Sia i senesi che i tarantini, però, vogliono vincere per rimanere nella massima serie e Monza è consapevole di dover mettere in campo la stessa determinazione fatta vedere in Emilia, dove sopra 2-0 nel conteggio dei set (Maar MVP della gara, Grozer, Federici, Davyskiba e Galassi da favola), si è fatta recuperare dai padroni di casa ma l’ha spuntata al termine di un tie-break infuocato. A livello storico, la Vero Volley in SuperLega non ha mai chiuso la stagione regolare al sesto posto, centrando tre decimi posti (14/15, 15/16, 17/18), due settimi posti (16/17 e 21/22) e uno straordinario quarto (20/21, annata dei record con l’uscita in Semifinale vs Perugia).

Nelle statistiche di squadra di quest’anno la Vero Volley consolida la quarta piazza nei muri (189 punti, in testa ci sono Trento 203), il quinto in battuta (130 ace, con una media 1.62, al comando ci sono Perugia che ha la media set più alta 2.05), l’ottavo in attacco (48% di positività, in testa c’è Perugia con il 54.9%) e solo l’undicesimo in ricezione (20.1% di positività, comanda Modena con il 26.4%). Guardando le statistiche complessive dei singoli, Stephen Maar sale come nono marcatore con 317 punti, guida Adis Lagumdzija (Modena) con 406. Nelle battute Vlad Davyskiba è al quarto posto con 36 ace, al comando Noumory Keita (Verona) con 44. A muro Gianluca Galassi è quarto con 45 punti, guida Aidan Zingel (Cisterna) con 52.

L’Emma Villas Aubay Siena è ultima in classifica con 5 vittorie e 16 sconfitte. Ha un punto da recuperare a Taranto per salvarsi, che diventano due nel caso in cui entrambe le squadre vincano o perdano per via del quoziente set. Fuori casa ha vinto due gare: a Cisterna (29 ottobre) e Piacenza (15 gennaio), perdendone otto. Viene da quattro sconfitte consecutive: a Modena, con Civitanova, a Taranto e con Verona. Rispetto allo scorso anno ha cambiato tutta la rosa ad eccezione di Riccardo Pinelli. Sono arrivati i campioni del Mondo Giulio Pinali da Trento e Fabio Ricci da Perugia, altri due ex azzurri come Giacomo Raffelli da Cisterna e Daniele Mazzone da Modena, insieme all’olandese Maarten van Garderen e al serbo Nemanja Petric. Con loro gli argentini Juan Ignacio Finoli da Bergamo e Federico Pereyra da San Juan; Omar Biglino da Motta, Federico Bonami da Verona e Filippo Pochini da Taranto. A fine gennaio, poi, c’è stato l’arrivo di Zbignierw Bartman dal Bursa (Tur). Il tecnico Pelillo, che ha preso il posto di Montagnani a dicembre, con Verona ha schierato Finoli al palleggio e Bartman opposto, Ricci e Mazzone centrali, van Garderen e Petric di banda con Bonami libero.

Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “Domenica la vittoria sarà un must sia per noi che per Siena. Ci attende una sfida dove servirà la massima concentrazione e determinazione. Dovremo dare il meglio di noi, perché loro non sono una squadra facile da affrontare e noi puntiamo a piazzarci nel miglior modo possibile in vista dei Play Off Scudetto. Arriviamo all’atto finale della stagione con la possibilità di essere competitivi contro chiunque, dati i recuperi di Fernando Kreling e Grozer, ma anche con la fragilità di chi, per colpa delle assenze durante la stagione, non è riuscito ad avere continuità di formazione. Possiamo infatti ancora costruire tante sicurezze sulle quali potremo fare leva nel prossimo futuro”.