Domani, sabato 28 gennaio alle ore 16, l’Allianz Powervolley Milano riapre le porte del Medionalum Forum di Assago per offrire un altro grande spettacolo pallavolistico. L’impianto sarà infatti palcoscenico della sfida contro i neo campioni del mondo della Sir Safety Susa Perugia, vera schiacciasassi del campionato con 16 vittorie in altrettante gare finora, nel match valido per la sesta giornata di ritorno. Piazza e Anastasi, Ishikawa e Leon, ma anche Piano e Giannelli: una kermesse di altissimo livello (per acquistare i biglietti clici su https://ticket.midaticket.it/powervolleymilano/Event/) in quel Forum già teatro del clamoroso sold out del 2019 contro Modena (con il record di spettatori della pallavolo italiana, ben 12.343) e della sfida con Civitanova della passata stagione. Per la soddisfazione del presidente della Powervolley, Lucio Fusaro.

Presidente Fusaro, visti anche i prezzi popolari dei biglietti (da 5 a 40 euro, ndr) c’è da immaginarsi un altro tutto esaurito?

«Prezzi popolari che, su 10/12mila spettatori, sono soldi importanti. Al netto di questo, penso sia una grande opportunità, per noi e per la città, avere l’Allianz Powervolley Milano al Forum di Assago».

Quanti spettatori vi aspettate?

«Domenica scorsa erano già quasi 5.000 i biglietti venduti; non credo raggiungeremo i 12mila di capienza massima, ma puntiamo ad avere 8/10mila persone. Di sicuro sarà ancora una volta record stagionale per tutta la pallavolo italiana».  

Il coach dell'Allianz Powervolley Milano, Roberto Piazza, assieme a Lucio Fusaro

Il coach dell'Allianz Powervolley Milano, Roberto Piazza, assieme a Lucio Fusaro

La sfida contro Perugia è difficile o impossibile?

«Sfidiamo i campioni del mondo, probabilmente vinceranno loro ma questo fa parte del gioco. Al di là del risultato, quello che conterà sarà il contesto, l’emozione di vedere della pallavolo di prestigio a Milano. D’altronde non hanno mai perso una partita quest’anno, magari perderanno contro di noi...».  

Potrà mai il Forum diventare la casa della pallavolo milanese?

«Stiamo bene all’Allianz. E poi il Forum bisogna poterselo permettere, perché ci sono 30/40 mila euro di costi di struttura a partita; bisognerebbe incassarne 100, vedremo cosa accadrà. Il Comune di Milano sta portando avanti un ragionamento sull’Allianz Cloud per far quadrare i conti di Milanosport».

Cioè?

«Ci siamo noi, c’è l’Urania e ora la squadra femminile della Vero Volley; più tutti gli eventi extra. Se per il Comune è la scelta giusta, ben venga. Però bisogna fare quadrare i conti da una parte e dall’altra cercare di promuovere lo sport in maniera giusta. Se uno i biglietti li regala, non ha molto senso. Io porto gente».   

A proposito, da fastidio vedere la vecchia Monza giocare a Milano nel vostro Allianz Cloud?

«No, assolutamente. È molto bello ma se compatibile con la struttura del palazzetto. Milano è Milano e non potendo portare la squadra maschile tentano con la femminile. Il problema è che se regaliamo i biglietti non è un modo sano di fare promozione, cosi ci riusciamo tutti».

Infine: Final Four di Coppa Italia conquistata, cosa immaginarsi per Milano in Superlega?

«E’ un campionato stranissimo, se avessimo vinto domenica a Verona eravamo terzi, invece siamo settimi. E nonostante le vittorie contro Modena, all’andata e al ritorno, Civitanova in casa loro e Trento in casa loro. Certo, poi abbiamo perso contro la penultima e la terzultima... insomma, è un campionato aperto a tutte le possibilità, con scenari mai visti».