Allianz e Vero Volley hanno annunciato il loro nuovo accordo di partnership che porterà alla rinomata squadra di pallavolo femminile che milita in serie A1 il nuovo nome di Allianz VV Milano. Questo accordo consolida ulteriormente il legame tra Allianz e il mondo della pallavolo femminile, nonché il settore giovanile.

La squadra, guidata dal coach Marco Gaspari, è destinata a essere una protagonista di grande rilievo in Italia ed Europa, con giocatrici di talento come Alessia Orro, Beatrice Parrocchiale, Myriam Sylla e Paola Egonu, accanto ad altre stelle internazionali. Allianz, il primo marchio assicurativo globale, supporterà anche tutte le formazioni giovanili della storica società Viscontini, del territorio milanese e del Consorzio, che adotteranno il nome di Allianz Viscontini Milano. Questa partnership rafforza la presenza di Allianz nel mondo dello sport, sottolineando il nostro impegno nel sostenere il talento giovanile e le discipline sportive di élite.

Maurizio Devescovi, Direttore Generale di Allianz S.p.A. ha spiegato: “È con piacere che iniziamo questo percorso insieme al Vero Volley. Per Allianz non si tratta solo di affiancare il proprio brand ad una squadra di grande prestigio, ma di inserire un ulteriore tassello nel fil rouge che unisce tutte le nostre sponsorizzazioni sportive: l’attenzione e l’investimento sui giovani. Interveniamo così su tematiche sociali di forte rilevanza, indirizzando i giovani allo sport e ai valori che porta con sé, con un ritorno sia per loro sia per la società nel suo complesso”.

Alessandra Marzari, Presidente del Consorzio Vero Volley, ha sottolineato: “Voglio ringraziare Allianz Italia per aver creduto in noi e per aver scelto di camminare al nostro fianco in questo percorso. Lavoreremo con la consueta determinazione, passione e integrità per onorare questa partnership e per portare il volley femminile milanese alle vette che merita. Con la voglia di primeggiare insieme a livello internazionale avvicineremo migliaia di nuovi praticanti sul territorio allo sport più formativo per le ragazze con rilevanti ricadute sociali”.