Sanga, squadra in costante evoluzione

A distanza di quasi tre mesi dalla storica finale che ha sancito la salita della società in A1 per la prima volta, l’ambiente Sanga ferve ancora di un entusiasmo travolgente. A cominciare dalla capitana Stefania Guarneri, da sette anni protagonista con la maglia orange (con due finali promozione ed una finale di Coppa Italia). “Nel corso degli anni ho visto la squadra e la società evolvere e migliorare – dichiara la capitana - Aver raggiunto questo traguardo insieme e fare ancora parte del progetto è molto gratificante, sancisce un percorso di crescita anche personale. Non si ottiene però niente senza sacrificio e il lavoro in palestra è essenziale. Lo sarà ancora di più nella stagione che sta per partire

A1, nuovo punto di partenza

Le fa eco Susanna Toffali. L’ “Agent 0”, decisiva negli ultimi playoff nei quali tra semifinali e finali ha realizzato 20 punti a partita, è al suo settimo anno a Milano. “Arrivare in A1 con il Sanga è sempre stato uno dei miei sogni nel cassetto. Ci sono voluti anni, impegno e tanto duro lavoro. Ma non lo considero un arrivo, bensì un nuovo e stimolante punto di partenza” Un felice matrimonio cestistico, altro che crisi del settimo anno. “Sono riconoscente verso una società che mi ha sempre fatta sentire a casa. Sarà sicuramente uno stimolo per superare tutte le difficoltà". Rincara la dose, Stefania Guarneri. “Sanga è la mia casa, se non avessi rinnovato non sarei andata altrove

Impegno che non spaventa

Quando sono arrivata due anni fa, sapevo che avrei fatto parte di un progetto che puntava all'A1 – aggiunge la playmaker Tayara Madonna - La massima serie ha sicuramente un ritmo molto diverso e la tecnica la fa da padrone, ma sono certa che daremo il massimo anche l'anno prossimoUn impegno, quella della prima stagione in A1, che non spaventa. “Le vittorie hanno un valore che va oltre la partita stessa, sono il frutto dei sacrifici fatti anno dopo anno – rimarca Elisabetta Penz, la guardia classe 1996 che nell'ultima stagione ha tenuto la media di 10 punti a partita Con la stessa fame e la stessa grinta della passata stagione, potremmo fare ottime cose

Grande entusiasmo, tutte contagiate

Un entusiasmo che contagia, come dimostrano le parole del neo acquisto Shaina Pellington, playmaker canadese classe 1999 che nell’ultima stagione nella Division I NCAA con Arizona University ha realizzato 13,4 punti a partita oltre a 3,6 assist e 1,8 palle rubate. Una giocatrice giovane con una esperienza internazionale culminata con la partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo e all’AmeriCup. “Sapevo di venire a giocare in un campionato competitivo nel quale sarò messa alla prova. Ma è stato proprio questo a farmi scegliere Milano. Sono qui per vincere, il Sanga merita di rimanere in A1

Aria di famiglia, tra ritorni e nuovi arrivi

Obiettivo al quale si associa l’altro neo acquisto Helmi Tulonen, in realtà un ritorno. “Milano mi è familiare, mi piace molto l’idea di esservi tornata dopo l’esperienza di due anni fa – dichiara soddisfatta l’ala-pivot finlandese classe 1998Il mio obiettivo è portare la squadra ai play off, divertendomiAria di famiglia che respira anche Umo Diallo, nonostante sia appena arrivata a Milano. “Ho scelto Milano perché è una squadra che fa del gioco di squadra e del senso di famiglia la propria forza, esattamente quello che cerco in un club sono le parole del pivot spagnolo classe 1998 - Darò il mio contributo in difesa, in attacco non mi risparmierò al tiro”

Metodo vincente non si cambia

Un roaster rinnovato, secondo i canoni del Pinotti pensiero. “Ho cercato – dichiara Franz Pinotti, coach e vera anima del Sanga - giocatrici fisicamente forti e mentalmente grintose, che non mollano mai. E con una grande capacità di integrazione nel gruppo” Un approccio perfettamente in linea con quanto svolto sino adesso. “Il nostro metodo non cambia, prepareremo le partite con la stessa attenzione che avevamo in A2. Cambierà, quello sì, la quantità di lavoro, faremo più ore in palestra. Ma in campo tutte le ragazze si spenderanno tanto in difesa come in attacco, nel rispetto del gioco che ci ha sempre contraddistinto

Verso una nuova avventura, per esserci

Tutta la squadra sarà protagonista, per optare per la scelta più facile da realizzare – prosegue Franz Pinotti – In questo, Madonna giocherà tanti pick n’roll mentre Toffali e Pellington spingeranno la squadra in contropiede. Diallo gicherà da cinque, Vicoius e Tulonen giocheranno sia da quattro che da cinque. Se Vicious grazie alla sua fisicità si farà sentire sotto canestro, Toulenen, grazie alla sua ottima mano da tre, potrà giocare esterna. Tutte - conclude coach Pinotti - daranno il loro contributo perché il Sanga faccia un campionato onorevole, senza i patemi dei disperati da ultimo posto

Esordio il 30 settembre

Per rispettare gli standard richiesti per l’iscrizione alla Serie A1, il Sanga è dallo scorso 22 giugno Società Sportiva Dilettantistica a Responsabilità Limitata. Un passaggio che ne ha ufficializzato l’iscrizione, al quale ha fatto seguito un accordo di collaborazione con Repower. Sarà proprio “Repower Sanga Milano” la nuova denominazione che caratterizzerà l’esordio delle Orange
nel massimo campionato nazionale il 30 settembre contro Le Lupe di San Martino di Lipari sul campo neutro di Schio. La città veneta ospiterà l’Opening Day, nel corso del quale, come da tradizione, si svolgeranno tutte le partite della prima giornata di campionato.

Partite casalinghe, si gioca al Bocconi Sport Center

La partnership è stata fortemente voluta dalle due realtà e si fonda sulla comune attenzione al sociale che contraddistingue le due società entrambe promotrici dello sport e dell’inclusione nelle palestre e nelle scuole. La stessa attenzione che ha portato alla collaborazione con Team Sport Arena del Bocconi Sport Center, il centro sportivo dell’ateneo milanese ospiterà le partite casalinghe del Sanga. Una sinergia, quella tra Sanga Milano e Bocconi Sport, che si fonda sul convincimento dell’importanza sociale e inclusiva dello sport unito alla ricerca dell’eccellenza.

Nuove ambizioni, ma il PalaCambini rimane il cuore pulsante

Il palazzetto verrà quindi messo a disposizione di una realtà non direttamente legata a Bocconi Sport Team. “Lo spostamento del Sanga Milano dal PalaGiordani di via Cambini al Bocconi Sport Center per le partite casalinghe si è reso necessario per rispettare gli standard richiesti per le arene delle squadre di A1 – conclude Enrico Crespi, Presidente Onorario del Sanga Milano – Ma Il PalaGiordani rimane la casa del Sanga e il suo cuore pulsante, anche se non possiamo nascondere il nostro entusiasmo per un palcoscenico che ci rende ancora più ambiziosi. Saremmo felici se il Sanga diventasse la squadra degli universitari

Photo credits: Marco Brioschi