Giovanni Zeni, giocatore di tennis in carrozzina della Canottieri Baldesio di Cremona, si è laureato campione d'Italia in doppio. Il classe 1976 di Castelgerundo (Lodi) è andato a prendersi il tricolore sui campi della Sisport Mirafiori di Torino in coppia con Luca Spano. In singolare ha dovuto arrendersi invece in semifinale, battuto da Antonio Cippo

"E' stata un'emoziona fantastica. Essere i più forti d'Italia è sempre bellissimo. Per me si tratta del secondo scudetto, perché ne avevo già conquistato uno a squadre, ma questo lo sento più mio ed è ancora più bello", ha dichiarato in esclusiva ai microfoni di MilanoSportiva.

"Ho un bellissimo rapporto col mio compagno di squadra. Ci siamo conosciuti quando ho iniziato a giocare a tennis ed è scattata subito una bella amicizia. E' una persona simpatica che dice sempre quello che pensa, è come un fratello, che quasi sostituisce quello che ho perso. Posso sempre contare su di lui".

"Obiettivi? Se sono riuscito a fare questo, perché non andare oltre? Il sogno resta la Paralimpiade che per un atleta è il massimo. Bisogna lavorare a testa bassa con tanta umiltà, sperando di arrivare a Parigi".