Non è ancora tempo di verdetti dopo la terza giornata del campionato di serie A di hockey in line, però qualcosa si inizia a capire. Rimangono al passo in testa Milano, Vicenza e Ferrara. Asiago debutta in casa con un successo in rimonta sull’ Edera. Va a favore di Trieste il derby delle neopromosse contro Torre Pellice. Una giornata che poteva regalare qualche sorpresa (Cittadella che inchioda l'HC Milano su 1 – 1 per quasi tutto il primo tempo, Edera in vantaggio ad Asiago di due gol, Vicenza che a 3” dalla fine del primo tempo è sopra di uno stentato 0 – 1 a Verona), ma che poi si rimette in carreggiata. Iniziamo a capire che non sarà un campionato semplice per nessuno. Anche se la distanza con l'HC Milano e Vicenza è siderale, quando nel secondo tempo ingranano la marcia guardano un po' tutti dallo specchietto. Osservata speciale Asiago che dopo un avvio zoppicante ha dimostrato di saper cambiare ritmo e testa.

In particolare, l'HC Milano va sotto, poi dilaga. I veneti vanno in vantaggio subito con Lago. L'HC Milano inizia a spingere e giocare in velocità con rapide ripartenze. Il vantaggio del Cittadella dura poco più di un minuto, poi il solito Fiala pareggia. Però Cittadella tiene bene il campo, anche se con il passare dei minuti cede sempre più gioco all’avversario. Ottima prestazione nel primo tempo per Cittadella, comunque, che però a una manciata di minuti dall’intervallo subisce un pesante uno-due targato Bernard. L'HC Milano si porta a distanza di sicurezza (1 – 3). Nel secondo periodo i meneghini hanno una marcia in più e dilaga. Salgono in cattedra Bellini e Fiala (questo è un duo delle meraviglie!) e sbrigano la pratica. Il passivo per Cittadella (1 – 8) è anche eccessivo, per quanto di buono si era visto nella prima parte del primo tempo. Ma contro questo HC Milano non basta.

"Siamo scesi in campo consapevoli delle nostre potenzialità e così è stato. Siamo riusciti a far girare tutte e 3 le linee per dare continuità e gamba a tutta la squadra in vista della Supercoppa di domenica prossima. Possesso e gioco di squadra sono stati la chiave del match. Bravi sotto porta e sicuramente si è visto un buon gioco. Complimenti al Cittadella che ha combattuto per tutta la partita", ha commentato Bellini.