Per una volta il Leone indomito, il dio del calcio, lascia il posto all’uomo Zlatan. Per una volta Ibrahimovic lascia a casa i super poteri e decide di guardare in faccia la realtà, come solo una persona adulta e seria sa fare, dall’alto di una carriera calcistica ormai trentennale. Se Zlatan sarà in campo domenica sera, nel match contro la Juventus a Torino valido per la quarta giornata di campionato, lo deciderà il tempo.

Ibrahimovic, ancora in forse la sua presenza per la sfida di domenica sera contro la Juventus

Di certo lui vorrebbe esserci, ma il suo fisico e la sua carta d’identità predicano calma. Perché comunque non gioca una gara dal primo minuto dal 9 maggio, match di San Siro guarda caso proprio contro la Juventus; e perché da quel momento ha visto il campo solo domenica scorsa, per quei 20 minuti scarsi disputati contro la Lazio.
E dunque non si può nascondere, Zlatan. Il leone in gabbia, infatti, ammesse sconsolato: «Se ci sarò a Torino? Vediamo giorno per giorno - l’ammissione dello svedese - non è un segreto: ho un problema al tendine e non rischio conseguenze». Un canovaccio che non rispecchia appieno il personaggio Ibrahimovic, ma che lo avvicina molto ai tifosi e alla gente comune, che per una volta lo vedono pari tra pari: «Voglio tenere tutta la stagione e pensare che non sono Superman - ha concluso Ibra a margine di un evento di uno sponsor in un hotel di Milano - anche se il mio problema è che lavoro troppo e mi piace soffrire».

Bakayoko ko, nessun problema per Maignan

Intanto oggi, nella seduta di allenamento al Centro sportivo di Milanello, ha sostenuto un allenamento differenziato, a riprova che le sue condizioni fisiche verranno valutate di giorno in giorno. Lo svedese proverà a recuperare in vista della gara con la Juventus di domenica sera, come è giusto che sia, ma in caso di forfait toccherà a uno tra Rebic (favorito, visto la bella prova di Anfield contro il Liverpool) e Giroud: quest’ultmo è reduce da uno stop forzato causa covid, bisognerà valutare la sua condizione fisica nell’avvicinarsi al match. Nessun problema, invece, per Maignan dopo i fastidi fisici di mercoledì contro il Liverpool. Chi non sarà della sfida contro la Juventus è Bakayoko; durante la partita con la Lazio il centrocampista francese ha riportato una soffusione emorragica al soleo del polpaccio sinistro. Il suo processo di recupero sarà valutato quotidianamente dallo staff medico del Milan.