È stata presentata lunedì presso la Sala Alessi di Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, la quinta edizione delle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals. La manifestazione, che mette in lizza i migliori otto giocatori under 21 della classifica ATP, si svolgerà all’Allianz Cloud da domani, martedì 8, a sabato 12 novembre.

A dare il benvenuto agli intervenuti alla conferenza stampa è stato il Sindaco della Città di Milano Giuseppe Sala. Insieme a lui al tavolo dei relatori c’erano Angelo Binaghi (Presidente della Federazione Italiana Tennis), Ross Hutchins (Chief Tour Officer di ATP), Andrea Abodi (Ministro dello Sport del Governo italiano), Antonio Rossi (Sottosegretario allo Sport, alle Olimpiadi 2026 e ai Grandi Eventi della Regione Lombardia), Vito Cozzoli (Presidente e Amministratore Delegato di Sport e Salute) e Claudia Vassena (Responsabile Direzione Sales & Marketing Digital Retail di Intesa Sanpaolo).

 Le Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals sono diventate in questi cinque anni la vetrina più luminosa dei nuovi talenti del tennis mondiale. Non è un caso che da questa manifestazione siano arrivati i primi due giocatori che hanno interrotto il dominio di Roger Federer, Rafa Nadal e Novak Djokovic al vertice della classifica: il russo Daniil Medvedev, terzo classificato nel 2017 e numero 1 per la prima volta nel febbraio scorso, e lo spagnolo Carlos Alcaraz, che col successo agli US Open di quest’anno si è insediato in vetta alla Pepperstone ATP Ranking. Oltre a loro due, tante altre sono le stelle dell’attuale panorama tennistico che hanno brillato per la prima volta proprio a Milano, come Stefanos Tsitsipas, campione Next Gen nel 2018 e vincitore delle Nitto ATP Finals l’anno successivo, o come il nostro Jannik Sinner, campione uscente della manifestazione milanese e oggi numero 1 italiano.

 Peraltro, la città di Milano ha sempre avuto una vocazione storica a scoprire i nuovi talenti di questo sport. È nel capoluogo lombardo, precisamente sui campi del Tennis Club Milano Alberto Bonaccossa, che si disputa il Trofeo Bonfiglio, un torneo under 18 equiparabile ad un Grande Slam junior: nel suo albo d’oro figurano numeri 1 del mondo come Ivan Lendl e vincitori di Major come Goran Ivanisevic, Jan Kodes, Jim Courier, Evgenji Kafelnikov, Simona Halep ed Elena Rybakina.

Le Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals sono anche una straordinaria palestra di innovazioni per tutto il movimento tennistico. È qui che si sono sperimentate tante novità che poi hanno trovato applicazione nell’ATP Tour, sia dal punto di vista regolamentare che dello spettacolo, basti pensare al sistema automatico di monitoraggio delle righe del campo, al coaching durante le partite e al countdown fra un punto e l’altro. 

Anche l’edizione 2022 non fa eccezione, con l’introduzione di alcune norme volte soprattutto allo snellimento dei tempi di gioco: riduzione da 25” a 15” del tempo fra un punto e l’altro in caso di ace, doppio fallo o errore nella risposta; un solo cambio di campo con pausa di 90” per set (niente cambio campo dopo il primo game, cambio campo ma senza sedersi prima del tie-break, riduzione da 120” a 90” del break al termine del set); tre minuti di riscaldamento pre-partita, preceduti da un minuto per l’entrata in campo e seguiti da altri 60” per la preparazione finale; permesso di dialogo diretto fra un giocatore il suo coach nel caso che l’avversario abbia chiesto un time-out medico o la pausa per la toilette; trasmissione in diretta su un tablet disponibile nella player box dei dati analitici del gioco per essere utilizzati dai coach.