Un derby è sempre una sfida emozionante, quella che più appassiona i tifosi di una stessa città, divisi però dalla fede calcistica. Quando il "singolar tenzone" riguarda poi le ultime battute di uno dei tornei più importanti e ambiti di sempre come la Champions League, la situazione si fa ancora più interessante. L'Euroderby di Milano ha nella sua storia due precedenti: nel 2003 Milan vs Inter fu vista alle semifinali e due anni dopo, nel 2005, ai quarti. I diavoli all'andata trionfarono con un secco 2-0, per poi rifilare un altro 3-0 ai nerazzurri. San Siro divenne una bolgia infernale sotto lo sguardo (e il vantaggio) di Shevchenko.

Quando la regola del gol in trasferta in Champions decise il destino di Milan vs Inter

Nei due anni precedenti lo scenario fu diverso: ancora una volta Milan vs Inter e quella finale di Manchester che incalzava. La Juventus avrebbe battuto il Real Madrid giocando l'altra semifinale. Esisteva però la regola del goal che conferisce doppio valore: la norma calcistica si applica quando, in trasferta, si arriva alla parità. Oggi non è più valida, ma all'epoca fu determinante per le sorti del doppio duello.

Il Milan di Ancelotti chiuse l'andata sullo 0-0, l'Inter di Hector Cuper non riuscì a segnare. Lo fece nella gara di gara di ritorno, peccato però che prima del gol di Martins ci pensò Andrij Shevchenko a segnare quella rete che fuori casa valse appunto doppio. Con l'urlo strozzato in gola per la clamorosa occasione fallita da Kallon e una parata di Abbiati che cambierà il corso di una storia che oggi non si potrà più ripetere.

Rafa Leao e Lautaro tornati a ruggire: il duello fra i due simboli di Milan e Inter

Senza quella regola abolita, nella sfida Milan vs Inter la parola spetterà mai come adesso al campo. A poche settimane dal verdetto, non sono pochi i tifosi e gli scommettitori che si sono già portati avanti, acquistando i biglietti per il match del 10 giugno a Istanbul e usufruendo dei bonus dei migliori bookmaker selezionati da BonusFinder Italia, piattaforma che permette di confrontare le offerte per gli sport e i giochi di casinò preferiti. Nel doppio confronto europeo si riproporrà anche il duello tra Lautaro Martinez e Rafael Leao, i due simboli delle milanesi tornati a ruggire ai quarti, l'argentino con il gol messo a segno nel 3-3 con il Benfica, il portoghese con l'assist per Giroud nell'1-0 del Maradona che ha chiuso i conti contro il Napoli.

Ancelotti contro Guardiola: Real Madrid o City ultimo ostacolo per la coppa

Dall'altra parte del tabellone l'eterna sfida tra Carlo Ancelotti e Pep Guardiola, entrambi favoriti, in caso di finale, per ovvie ragioni di palmarés e livello delle loro rose rispetto a Stefano Pioli e Simone Inzaghi. Il tecnico italiano ex milanista insegue la quindicesima Champions per il suo Real Madrid, la seconda consecutiva, che sarebbe anche la quinta personale, lo spagnolo, dopo aver fallito in finale due anni fa contro il Chelsea, sogna ancora di regalare la prima coppa dalle grande orecchie al City, salendo lui stesso a quota tre dopo le prime due vinte con il Barça. Appuntamento a metà maggio, quando sapremo i nomi delle due squadre che si contenderanno la Champions. Una cosa è certa: nell'agone Milan vs Inter, chi arriverà in finale a Istanbul vorrà giocarsela tutta.