Storico cambio della guardia nello staff tecnico del Milano. Dopo quasi cinquant’anni Ennio Paganelli lascia il ruolo di pitching coach a un suo allievo come Geronimo Morillo, il lanciatore italo-dominicano che negli ultimi tempi ha anche affiancato Paganelli nella preparazione dei pitcher rossoblù e che dal 2023 assumerà l’incarico appunto di preparatore dei lanciatori. Paganelli ha iniziato a lavorare come picthing coach nel Milano nel 1977, quando era ancora in attività anche come lanciatore, e – salvo qualche pausa quando si è trasferito negli Stati Uniti – ha seguito la crescita di tantissimi pitcher milanesi fino ai giorni nostri. Adesso che Ennio ha deciso di farsi da parte, anche per raggiunti limiti di età, tocca a “Gero” continuare il suo lavoro.

Morillo, dominicano di La Vega ma ormai italiano da un ventennio, proprio oggi compie 47 anni ed è approdato al Milano come lanciatore a fine carriera, nel 2018, dopo aver giocato in Italia nel Portamortara Novara, nel Rajo Assago e nel Rho. In 6 stagioni in rossoblù però ha saputo dare un valido contributo, giocando 84 partite (anche da esterno) e lanciandone 33 con 8 vittorie e 3 sconfitte, ma stabilendo soprattutto un record eccezionale, quello di lanciatore più anziano nella storia del Milano, essendo salito sul monte a 46 anni, 10 mesi e 10 giorni nella finale promozione di quest’anno a Reggio Emilia. Morillo è anche il secondo giocatore più anziano di tutti i tempi ad aver giocato in serie A con il Milano dopo Paolo Cherubini e il terzo più vecchio in assoluto ad aver vestito la nostra casacca dopo Piero Allara e Gigi Cameroni.

Adesso per Morillo si apre una nuova carriera, con la certezza che saprà trasmettere i suoi segreti (magari anche di longevità) a tutti i giovani che lavoreranno con lui.