E’ una Mint Vero Volley Monza che ha venduto cara la pelle quella che è uscita sconfitta dal big match con l’imbattuta capolista Itas Trentino. I campione d’Italia, dopo aver perso nettamente un primo set illusorio per gli ospiti, hanno rimontato e chiuso i conti nei successivi equilibratissimi parziali, rimanendo così l’unica squadra di Superlega ancora senza sconfitte.

I brianzoli però come detto non hanno certo sfigurato, anche se la battuta e il muro, armi decisive nelle sfide precedenti, non hanno portato molti punti diretti. Il momento chiave della partita è stato il finale del terzo set, quando dopo una serie di scambi decisi al video check è arrivata un’altra chiamata contestata. Nemmeno la revisione al monitor ha placato le proteste dei ragazzi del Consorzio, con Stephen Maar che si è beccato un cartellino giallo e Arthur Szwarc addirittura un rosso che ha spianato la strada ai padroni di casa.

La Mint Vero Volley Monza non ha comunque mollato e nel quarto parziale se l’è giocata ancora alla pari, senza riuscire però ad allungare le ostilità al tie-break. I ragazzi di coach Massimo Eccheli, reduci da tre vittorie in altrettante trasferte, sono così tornati a casa senza punti in classifica, ma con la conferma che quest’anno posso battere chiunque. Giovedì intanto inizierà il cammino in Challenge Cup, con l’insidiosa trasferta in terra portoghese contro lo Sporting di Lisbona: al Pavilhao Joao Rocha una vittoria varrebbe giá da sola mezza qualificazione, in attesa del ritorno la settimana successiva all’Opiquad Arena. ITAS TRENTINO-MINT VERO VOLLEY MONZA 3-1 (19-25, 25-22, 25-23, 25-23)