Torna in campo la MINT Vero Volley Monza nel turno valido per la 7a giornata del girone d’andata di SuperLega Credem Banca 2023-2024.

Nel posticipo serale delle 20.30 con diretta RaiSport e Volleyball World, tra le mura amiche dell’Opiquad Arena ci sarà l’attesa sfida contro gli ultimi vincitori della Coppa Italia: la Gas Sales Bluenergy Piacenza. I ragazzi di coach Eccheli vogliono subito tornare alla vittoria in campionato dopo la sconfitta rimediata a Trento, forti di un’ottimo momento di forma – prima della trasferta trentina, erano state tre le vittorie consecutive conseguite ai danni di Modena, Verona e Taranto -, per continuare a inseguire la possibilità di giocarsi in casa la gara secca dei quarti di finale di Coppa Italia. In classifica è solo un punto a dividere Monza e Piacenza (12 a 13), con la Gas Sales al terzo posto in classifica e i ragazzi di Eccheli subito dietro. I brianzoli sono reduci dalla sudata vittoria al tie-break, conquistata a Lisbona ai danni dello Sporting CP in Challenge Cup nella serata di giovedì 23.

Nessun ex in campo nella gara di domenica, così come pochissimi sono i precedenti in gare ufficiali (solo 9) di cui l’ultimo confronto casalingo, a gennaio 2023, risoltosi con una vittoria per 3-1 della compagine monzese.

Coach Massimo Eccheli (MINT Vero Volley Monza): A Lisbona è stata una partita che ci siamo complicati da soli, sbagliando l’approccio iniziale. Siamo stati però bravi a recuperare nel finale del primo set e sfruttare l’inerzia che siamo riusciti a creare. I nostri avversari sono stati abili a tornare sotto e sfruttare le nostre ingenuità nel terzo gioco. Da lì la partita è cambiata diventando una battaglia, con il palazzetto che si è acceso. Abbiamo commesso qualche ingenuità alla fine del quarto parziale che ci ha portato poi al tie-break. Con Piacenza sarà una partita durissima, speriamo di recuperare fisicamente qualche giocatore che ha avvertito qualche sintomo influenzale. Dovremo essere bravi a prepararla bene, perché purtroppo le nostre condizioni attuali, tra viaggio di ritorno e tempi di lavoro, non sono quelle adeguate”.