Quasi duecento vetture in gara nel secondo Peroni Race Weekend all’Autodromo Nazionale Monza. I piloti di undici campionati si sono dati battaglia nel fine settimana tra i cordoli del Tempio della Velocità regalando spettacolo e colpi di scena.

Peroni Race Weekend, risultati

Carlo Tamburini è il mattatore della Coppa Italia Turismo del Peroni Race Weekend. Il pilota della MM Motorsport, poleman del sabato, su Honda Civic FK7 taglia per primo il traguardo in gara-1 ma scivola al secondo posto per una penalizzazione della Direzione Gara che avvantaggia Federico Scionti, in corsa fuori classifica. Nella prima prova, dietro a Tamburini sono finiti Adriano Visdomini su Hyundai I30 TCR SQ (Next Motorsport) e Steven Giacon su Audi LMS TCR DSG (Tecnodom Sport).

Coppa Italia GT Club

I piloti della Coppa Italia GT Club del Peroni Race Weekend e della serie tedesca P9 Challenge hanno corso insieme per due volte nel Tempio della Velocità. Il successo assoluto in gara-1 è andato a Fritz Kreutzpointner, alla guida di una Porsche 997 GT2. Il tedesco ha vinto in solitaria precedendo le due Lamborghini Huracan GT3 EVO di Coach Mckansy e Bernhard Löffler. Mckansy si prende invece una rivincita in gara-2 domenica pomeriggio, arrivando davanti a "Jack Crow" su Porsche 991 GT3 R Gen I e a Paul August su un'altra Huracan.

Master Tricolore Prototipi

Lo stesso accorpamento sulla griglia di partenza è toccato anche a Master Tricolore Prototipi e Sports Car Challenge del Peroni Race Weekend. Nel primo dei due appuntamenti sull’asfalto brianzolo a vincere è stato Wolfgang Payer su PRC Audi Turbo. Appena dietro di lui si è posizionato Stephan Rupp con la sua Ligier Nissan. Ha chiuso la classifica assoluta il prototipo #67 di Michele Liguori, una Norma M20 FC. Rupp ha vinto invece gara-2 davanti a Marco Fink con PRC BMW e Emanuel Pedrazza su PRC Ford, secondo e terzo al traguardo.

1.6 Turbo Cup

Giannalberto Coldani vince a Monza il campionato monomarca 1.6 Turbo Cup. Il pilota di MC Motortecnica, presentatosi nel Tempio della Velocità con 58 punti di vantaggio in classifica generale, chiude la pratica già in gara-1, arrivando primo. La scelta di partire con gomme rain, apparentemente azzardata, si rivela corretta quando ricomincia a piovere a poche curve dal via. Dietro di lui finiscono nell’ordine Mattia Lancellotti (Faro Racing) e Pierluigi Sturla (Marvic Wheels). In gara-2 è grande battaglia, con sei auto che lottano per la vittoria fino alla fine. La spunta Alex Lancellotti, compagno di Mattia, davanti a Sturla e a Manuel Stefani (Seven Hill Motorsport).