La Regione Lombardia e la Lega Serie B si uniscono per promuovere i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, oltre a creare una partnership a sostegno degli atleti e delle atlete lombardi under 23. La firma del protocollo è avvenuta nel Palazzo della Regione Lombardia a Milano, alla presenza del sottosegretario con delega allo sport, Lara Magoni, e del presidente Mauro Balata.

I due enti si impegnano a valorizzare i principi olimpici e lo sport, in particolare lo sviluppo del calcio, nell'ottica di una crescita turistica e sportiva del territorio lombardo, che ospita cinque club e si prepara per il grande evento internazionale del 2026. La Regione Lombardia e la Lega Serie B sono consapevoli di come lo sport possa diventare un volano di risorse e un punto di riferimento economico, di sviluppo e di marketing per la valorizzazione e la crescita del territorio. Queste considerazioni sono al centro del protocollo firmato oggi. Il prossimo passo sarà la nomina di referenti tecnici per la gestione e la definizione delle attività da svolgere. Il funzionamento dei progetti volti agli argomenti descritti nel documento verrà gestito da un comitato di coordinamento. Il protocollo, che entra in vigore oggi, sarà valido fino al 2026. La sua implementazione garantirà un'organizzazione efficiente e una realizzazione efficace degli obiettivi previsti.

Nella cerimonia di apertura, il sottosegretario Magoni ha avuto l'onore di portare i saluti del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana: "Essere qui oggi è emozionante per me, avendo anche una precedente carriera sportiva. L'affiliazione con la Lega B è un grande onore. Il protocollo che abbiamo stipulato con una lega che si dedica a formare giovani atleti, rappresentando oltre 180.000 tesserati nella regione Lombardia, è motivo di grande orgoglio per tutti noi. Questa collaborazione è ancora più significativa, considerando l'iniziativa della Lega B di giocare con il 'pallone rosso' come simbolo di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e la violenza di genere. Questa lega non è solo calcio, ma trasmette valori umani con i quali sono orgoglioso di collaborare. Con l'approccio ai prossimi giochi olimpici e paralimpici del 2026 nel nostro territorio, dobbiamo comunicare un messaggio coesivo e rappresentativo della nostra affinità, che il calcio esprime in modo esemplare. La Lombardia, infatti, è rappresentata al meglio dalla passione e dall'impegno del calcio".

Il presidente Balata è intervenuto per ringraziare la regione leader in Italia in tutti i settori, compreso quello sportivo, con cui "abbiamo stretto una collaborazione altamente proficua. Grazie alla Regione Lombardia, abbiamo potuto investire nella realizzazione e nella manutenzione delle nostre strutture, consentendo a giovani italiani di qualsiasi livello di continuare a praticare sport in modo sicuro e soddisfacente. Le nostre cinque società lombarde, rappresentate qui oggi, vantano una percentuale incredibile del 90-93% di calciatori italiani, il che dimostra il nostro costante impegno per valorizzare e promuovere i nostri talenti nazionali. Questo è solo il risultato di un lavoro intensivo e concertato, ma siamo determinati a continuare su questa strada, per offrire sempre il meglio ai nostri giovani atleti. In sintesi, la partnership e il protocollo che ci legano alla Regione Lombardia sono fondamentali per il nostro successo e il nostro impegno in questo ambito. Siamo fieri di essere parte di questa grande famiglia sportiva e siamo pronti a continuare a lavorare per la sua crescita e il suo sviluppo".