Inizia il primo capitolo di un emozionante weekend di football al Guelfi Sport Center di Firenze, con una sfida ad alto tasso di adrenalina tra i Panthers Parma e i Seamen Milano per il titolo Under 15. Questo incontro rievoca battaglie epiche nel panorama del football italiano. Le due squadre si sono affrontate due volte durante la stagione regolare, con entrambe le vittorie andate ai Seamen, che partono quindi da favoriti.

Nonostante il clima umido, ma non freddo, e le tribune gremite di famiglie entusiaste pronte a sostenere i giovani atleti in campo, i primi ad andare in attacco sono i Seamen, guidati da Carlo Troni. Dopo due tentativi senza guadagno, Gioele Schiavoni riceve l'ovale e porta i Marinai a ridosso delle 30 yards dei Panthers. Il primo touchdown della giornata è opera di Thomas Zaccagni, grazie a un passaggio perfetto di Troni. La trasformazione non va a segno, portando il punteggio a 6-0 in favore dei Seamen Milano Tuttavia, i Panthers non perdono tempo e, con una sola azione, pareggiano i conti. Alfredo Cacciali prende la palla dalle mani del suo QB, Antonio Costi, e corre in endzone con una spettacolare corsa a tutto campo. Anche in questo caso, la trasformazione non riesce, stabilendo il punteggio a 6-6.

Il ritmo dell'incontro non si ferma qui, con i Panthers che tornano rapidamente in attacco. Antonio Costi, questa volta, corre per 75 yards fino in endzone, sfuggendo alla difesa dei Seamen e portando i Panthers avanti 12-6, dopo il tentativo fallito di trasformazione. I Seamen Milano cercano una reazione immediata, ma l'attacco fatica contro una difesa ben organizzata. Carlo Troni si distingue con alcune giocate individuali, portando i suoi in red zone, prima di lanciare la palla a Guido Iddas, che pareggia il punteggio. Troni successivamente segna un touchdown su corsa e il punteggio cambia a favore dei Seamen, 14-12. Tuttavia, un errore nello snap da parte dei Panthers spinge l'attacco a ridosso della propria endzone. Una penalità salva Parma, ma successivamente perdono la palla che ritorna nelle mani dei Seamen a due passi dalla endzone. Troni ne approfitta subito e, al primo snap del centro Lara Mazzoleni, segna il suo secondo touchdown personale. La trasformazione aumenta il punteggio a favore di Milano, 22-12.

La partita continua con le squadre che cambiano campo, ma Milano mantiene il controllo con una difesa aggressiva che mette sotto pressione gli avversari. Il coaching staff dei Panthers chiama il terzo e ultimo timeout e la decisione paga, con la difesa che blocca Troni, mettendolo a terra per ben due volte consecutive e impedendo ai Seamen di allungare ulteriormente il vantaggio. L'attacco dei Panthers, tuttavia, non riesce a capitalizzare questa opportunità e i Seamen tornano in attacco. Una penalità difensiva mette nuovamente i Marinai in red zone, e il risultato cambia quando mancano pochi secondi all'intervallo: Troni lancia un touchdown a Gioele Schiavoni, portando il punteggio a 30-12 in favore di Milano.

La partita riprende nel secondo quarto, con le squadre che cambiano campo ma i Seamen continuano a dominare con una difesa ben organizzata che mette pressione agli avversari. Il drive offensivo dei Panthers si conclude con un punt virtuale, consentendo ai Seamen di riprendere il possesso del pallone. Nonostante il vantaggio, i Seamen non si fermano. Carlo Troni lancia un passaggio da 60 yards per Davide Negri, segnando un altro touchdown e portando il punteggio a 44-12. La trasformazione non riesce, ma i Seamen continuano a comandare la partita. I Panthers, con orgoglio, cercano di rispondere. Antonio Costi continua a mettere pressione alla difesa dei Seamen, portando i suoi vicino alla red zone. Il quarterback Riccardo Lanzi subentra e lancia un touchdown a Alfredo Cacciali, portando il punteggio a 44-18.

I Seamen Milano, però, non si fermano e mantengono l'acceleratore premuto. Carlo Troni lancia un altro touchdown a Gioele Schiavoni, segnando il 52-18. La partita è ormai decisa. Nonostante il risultato, entrambe le squadre dimostrano grande determinazione e voglia di giocare fino alla fine. I Panthers recuperano un fumble e segnano un touchdown con Etile Jean Philippe Amon. Non riescono nella trasformazione, ma il punteggio si aggiorna a 52-30 con due minuti rimasti. La partita si conclude con i Seamen che controllano il cronometro e i Panthers che cercano un'ultima azione, ma senza successo. I Seamen si laureano Campioni d'Italia Under 15, un altro prestigioso trofeo da aggiungere alle loro vetrine. Il titolo di MVP della finale va al runningback milanese Guido Iddas, che ha dimostrato un'eccezionale prestazione in questa partita.