Con la riunione in videoconferenza dello scorso 4 dicembre, la Lega Italiana Baseball Ciechi ed Ipovedenti (LIBCI) ha ratificato all'unanimità l'ammissione della SSD UniMe all'ambito campionato di Serie A Nazionale di Baseball per ciechi. Un traguardo storico e prestigioso per la squadra universitaria, come ha sottolineato la Presidente Silvia Bosurgi: "Siamo orgogliosi di questo risultato. Il nostro progetto, sviluppato in meno di due anni, si concretizza oggi in una partecipazione agonistica di rilievo a livello nazionale. Un passo importante che premia la lungimiranza del progetto e l'impegno dello staff".

Il prossimo torneo di Serie A, la cui formula deve ancora essere definita, prenderà il via nella primavera prossima, con la presenza di alcune realtà storiche e di prestigio del panorama italiano, come i Patrini Malnate, i Lampi Milano, i Thunders Five Milano, la Leonessa Brescia, la Fortitudo Bologna White Sox, la Fiorentina, la Roma all Blinds e la Thurpos Cagliari. A queste squadre si aggiungeranno Messina e, molto probabilmente, i Blindkaralis, neonata formazione di Cagliari che dovrebbe essere ammessa al prossimo campionato.

"Il risultato raggiunto di poter giocare in Serie A è stato reso possibile grazie alla perseveranza dell'intero gruppo, dai tecnici agli assistenti fino agli atleti - Ha dichiarato Emilia Ammirato, allenatrice della squadra - È stato un lavoro di squadra che ci ha permesso, in poco tempo, di confrontarci con squadre più famose che giocano da anni. La vittoria al Torneo Esordienti di Bollate, lo scorso settembre, è stata decisiva per il nostro successo, così come l'evento conclusivo del Torneo dello Stretto a ottobre, svoltosi nella nostra casa, dove la LIBCI e i suoi delegati hanno potuto verificare gli ultimi passi in avanti compiuti dalla squadra. Ringraziamo la Presidente Silvia Bosurgi per averci dato la fiducia di portare avanti questa attività, oltre alla Prof.ssa Fiammetta Conforto ed il Prof. Carlo Giannetto per il loro sostegno al nostro progetto, e infine la Prof. Marika Margiotta per aver integrato il nostro progetto in quello più ampio della SSD Unime denominato Skill In".